LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] al passaggio dei musulmani e delle truppe di Carlo Martello. Lo statodi abbandono di una parte della città alla metà del terzo dell'11° secolo.Gli scavi permettono di seguire l'evoluzione del gruppo episcopale, che venne profondamente rimaneggiato ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] 'evoluzione stilistica dell'artista.
Tra il 1680 e il 1685 le suggestioni neovenete si arricchiscono di (1739, p. 305), e il S. Gaetano di Thiene (Modena, Galleria Estense), per cui è stata proposta una datazione tarda (Colombi Ferretti, 1979, p. ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] Il 1908 è l'anno dell'incontro con tre modelli fondamentali nell'evoluzione artistica del C.: la personale di Gustav Klimt alla Biennale veneziana, i mosaici di Ravenna e la Pala di S. Zeno di Andrea Mantegna a Verona. L'anno seguente Laurenti decise ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] Che in questa prima prova della ripresa di B. si avverta l'inizio di un'evoluzione nuova, tale da distaccarlo sia dall'anteriore In verità, dopo il soggiorno romano, sembra essere stato l'esempio del Buonarroti ad incitarlo verso la grandiosità ...
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BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] fitozoomorfi. Quest'opera, non firmata e di non totale autografia, è stata tuttavia pressoché unanimemente riconosciuta a B. (Giampaoli più mossa spazialità stanno a provare la continua evoluzione dello stile dell'artista. Logico compimento della ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...]
ICONOGRAFIA
di M. Mihályi
Lo studio delle rappresentazioni dell'a. rivela come l'evoluzione della stato identificato (Davis-Weyer, 1976) come motivo originario dell'Italia settentrionale, presente per la prima volta negli affreschi della chiesa di ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] le pulsioni della carne e dunque disprezzato rispetto allo stato verginale e di castità, il m. venne rivalorizzato dai chierici che, cristiano. Le modificazioni iconografiche fanno così eco all'evoluzione delle concezioni clericali del m., alla sua ...
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Arredamento
Renato De Fusco
Il termine indica l'arte e la tecnica di conformare con vari elementi (divisori, mobili, suppellettili ecc.) gli ambienti interni al fine di renderli più funzionali e confortevoli. [...] dall'economia all'evoluzione del costume e del gusto, dagli interessi meramente formali a quelli di valore linguistico ancora una poltrona a spalliera bassa ecc. Tanto grande è stato il successo della chaise longue duchesse che, nata nella linea del ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] 'aldilà per i non battezzati e per i cristiani morti in statodi peccato mortale. Questa nozione si affermò non senza difficoltà e s universale, oggetto di una divergenza tra i greci e i latini, dal momento che l'evoluzione teologica di questi ultimi, ...
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SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] di Poitiers o di Aulnay-de-Saintonge (Goddard King, 1925; Hersey, 1937; Gómez Moreno, 1967).La decorazione interna si distingue per la varietà del programma scultoreo, la cui evoluzione è stato riconosciuto il lavoro di due maestri di qualità molto ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...