STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] dati statistici frammentari e di difficile interpretazione, non si ravvisa un'evoluzione dei repertori decorativi, presenti rilievi in s. venissero realizzati per mezzo di modelli di legno è statadi recente messa seriamente in discussione (Schnyder, ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] cella con alae non può essere considerato, come era stato proposto, una riduzione del tempio a tre celle, -XII, 1936, p. 792 ss.; R. Mengarelli, L'evoluzione delle forme architettoniche nelle tombe etr. di Cere, in Atti II° conv. naz. St. Architett., ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] di Caenby (Lincolnshire) e infine sull'estremità minore della grande fibula d'oro rinvenuta a Sutton Hoo. Con questi manufatti, che arrivano fino alla metà del sec. 7°, ebbe termine l'evoluzionedi Coira (Grigioni). Questo tipo di decorazione è stata ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] con edifici della cultura mediterranea orientale (un esempio di c. absidata è stato notato a Troia I a, quindi press'a 'urbanesimo, si assiste ad una graduale evoluzione dei vecchi schemi di abitazione verso forme nuove, determinate dall'atrofizzarsi ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] in buono statodi conservazione. Si ebbe così la prova della contemporaneità dei bronzi e delle ossa oracolari.
Altro elemento cronologico scaturito dalla osservazione dei materiali archeologici è l'ascia detta ko. La sua evoluzione si può seguire ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] bisogna dimenticare che un'arte cristiana, difficile da circoscrivere cronologicamente e la cui evoluzione non è ancora stata studiata, continuava a vivere nella parte di A. lasciata nelle mani dei re indigeni. Questa civiltà offre oggi come punti ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] letterarie, nel V e IV sec. l'Altis si riempì sempre più di opere d'arte cospicue; questi doni votivi consistono in statue di vincitori e statue onorarie, monumenti distati e simulacri divini. I più importanti scultori dell'epoca ebbero l'incarico ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] del circo, può dipendere anche da un'altra ragione: dal significato magico e profilattico che è stato loro attribuito in un certo momento dievoluzione della speculazione e della superstizione degli antichi. Invece la larghissima voga delle scene ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] sulla sinistra del Cristo, proprio per il valore germinale di questa invenzione di figura, sia stato spesso in passato collegato ad opere più tarde dell lunghi di gestazione e messa in opera del Giudizio spiegano la profonda evoluzione stilistica ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] ’avvio di una nuova fase del percorso giottesco, caratterizzata da una fondamentale evoluzione del linguaggio (cat. 46 b, c), conservati nel Museo dell’Opera di Santa Croce. Come è stato riconosciuto ormai molti anni or sono da Boskovits, la vetrata ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...