DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] 1980). L'opera dei componenti il Consiglio degli edili fu fondamentale per l'evoluzione edile ed urbanistica della Torino dell'epoca. Ricordiamo una memoria del 1791 (copia in Arch. diStatodi Torino, Corte, Paesi per A e B, Torino, mz. 10, n. 7) in ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] opere, suscettibile tuttavia di alcune integrazioni, è stato ricostruito da R. Zijlma, e conta centinaia di stampe, sia su allora proprietario di tre di queste ville. Naturale evoluzionedi queste imprese sono le stampe dedicate alle ville di Roma, ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] per mantenere la costruzione in armonia con la parallela evoluzione urbana di Nizza. Il G. preparò i progetti che furono Liguria; nell'Archivio diStatodi Imperia infatti si conserva un contratto con il quale i gesuiti di Sanremo gli affidavano la ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] dello stesso 1630: l'atto di iscrizione all'Accademia del disegno (Arch. diStatodi Firenze, Accademia del Disegno, n evoluzione della tematica profana, ibid., n. 6, 1985, pp. 85-105 (con bibl. precedente); G. Leoncini, La vita nella certosa di ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] diStatodi Pisa, che regola la collaborazione tra G., e un meno stimato Riccio, e i loro operai nell'ambito dell'Opera del duomo. All'epoca G. doveva essere già in età matura, tant'è che di lì a poco, come si deduce dall'evoluzione stilistica ...
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MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] , come suggerisce l'evoluzione stilistica della sua operosità" (Zamboni, 1975, p. 41).
In particolare, la parentela con A. Solario, così come si evince da un documento postumo datato 16 genn. 1540 conservato all'Archivio diStatodi Milano (Cogliati ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] stilato lo statuto sociale - introdusse in città influssi eterogenei, dovuti alla partecipazione alle mostre di artisti provenienti da della trasformazione della pittura di storia e, dall'altra, dell'evoluzionedi quella di genere, di costume e a ...
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MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] connessi al "fantastico" mondo delle tenebre.
Un'evoluzione stilistica del M., più pertinente al linguaggio artistico collezionista.
Dagli inventari delle raccolte artistiche di quest'ultimo (Arch. diStatodi Firenze, Guardaroba Medicea, 826, cc. ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] Nel 1861 era stato presente a Firenze alla I Esposizione italiana di belle arti con un progetto sul tema di un camposanto per copertura del Politeama, che può considerarsi un'ulteriore evoluzionedi quanto elaborato sul medesimo tema per il teatro ...
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PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] dell’arte diStato, senza di fatto lasciarsi troppo influenzare dalla vuota retorica propagandistica del linguaggio di regime. Nel Schettini.
Dal 1957 un nuovo indirizzo di ricerca determinò un’ulteriore evoluzione del suo stile che andò volgendosi ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...