BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] patria,1121-1123, e in Arch. diStatodi Torino, sez. 1ª, Lettere Ministri Francia,fasc. 6. Per il dibattito di politica economica di fine secolo e il periodo dell'occupazione austro-russa v. G. Prato, L'evoluzione agricola nel sec. XVIII e le cause ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] quadro d'una sua concezione dell'umana società e della sua evoluzione. I paragrafi: "Come si prevengano i delitti" (XLI) all'Archivio diStatodi Milano (Autografi 164, Consiglio d'Economia 470, Magistrato PoliticoCamerale 394, Consiglio di Governo ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] presente il capo diStato Maggiore, ma mancò di agire nei confronti di Cadorna, tanto che la polemica di questo si prolungò di Caporetto e poi per il disordine in cui vedrà naufragare la vittoria concluderanno definitivamente la sua evoluzione verso ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] del B. era quello di sollecitare, per quanto possibile apertamente, un'evoluzione in senso nazionale e costituzionale L. Amedeo di Lamporo, Della vita edelle opere di Carlo B. di Mombello, Milano 1882); Arch. diStatodi Torino, Legazione di Toscana ( ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] definendo il proprio ruolo e precisando la propria centralità politica all'interno di un sistema pubblico che, pur regolato dagli statuti del 1404, era in piena evoluzione rispetto al precedente quadro istituzionale.
Nel 1414, come narra il Sanuto, G ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] legato a diverse persone volumi di esse prediche e di Pasquino ...".Allo stato delle conoscenze comunque non se ne Pasquilli, rappresenta forse la fase più elaborata dell'evoluzionedi un testo in costante trasformazione e anipliamento anche nella ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] il paradigma dell'azione sociale dello Stato, "organo dell'evoluzione morale" e fattore regolativo degli interessi prassi dell'affitto delle linee, per l'organizzazione dell'esercizio diStato delle ferrovie, che ebbe inizio il 1º luglio 1905, ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] , n. 103 e ms. 973, n. 2, ed all'Archivio diStatodi Lucca, Segr. diStato e di Gabinetto, b. 201, nn. 232 s. L'ampia raccolta di lettere con il Valeri, custodita tuttora presso la Bibl. univ. di Pisa (ms. 441), fu pubblicata da O. Scalvanti, Saggio ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] nella ricostruzione dell'istituto nelle varie fasi della sua evoluzione: la commenda, infatti, era studiata in costante collegamento 1960 al 1963 e del Consiglio superiore degli archivi diStato dal 1964 al 1973. Membro della faculté internationale ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] le tre edizioni delle Lezioni mette in luce l'evoluzione del suo pensiero sui temi più caratterizzanti, dalla ms. XIII.B.39; ms. XIII.B.92; ms. XIV.B.53; Arch. diStatodi Napoli, Casa reale antica. Diversi, f. 868; ibid., LII, Affari gesuitici, ff ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...