Parkinson, mòrbo di Affezione cronica del sistema nervoso centrale, dell'età matura o avanzata, caratterizzata da tremore, rigidità muscolare e rallentamento dei movimenti (bradicinesia), con tipiche alterazioni [...] di farmaci o sostanze tossiche in grado di determinare un parkinsonismo secondario, la modalità di esordio e dievoluzione La sua efficacia è stata dimostrata per la prima volta nel 1961. Pochi anni dopo essa è stata associata a inibitori delle ...
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Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] per indicare una malattia in atto, uno stato patologico, una condizione di sofferenza dell’organismo.
Esiste inoltre una p. di una variazione quantitativa di attività funzionali normali. L’evoluzione della p. ha determinato lo studio di nuove cause di ...
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Sindrome a insorgenza acuta ed evoluzione più o meno drammatica, indotta da cause molteplici e di grave entità, caratterizzata da complessi disturbi della dinamica circolatoria, compromissione delle funzioni [...] decorso. Nel contesto clinico si riscontrano con frequenza foci contaminati da Staphylococcus aureus; in un minor numero di casi è stato isolato anche il virus erpetico, sebbene non si attribuisca a quest’ultimo un significato patogenetico. Un ruolo ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] equivalenti del suo citoplasma: a questo insieme di processi è stato dato il nome di chemiodifferenziamento (J.S. Huxley) dell’uovo a una ben definita e precisa evoluzione grazie alla presenza del genoma, l’informazione genetica di cui è dotato. È, ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] l’evoluzione psichica dell’individuo nell’i. comporta un passaggio dal dominio incontrollato del principio di concetti astratti.
Religione
I. spirituale Nella teologia cattolica, statodi vita ascetica che presenta le virtù proprie, per natura ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] tornando allo stato iniziale. Nel secondo caso, tipico delle m. frigorifere, sono necessari uno scambiatore di calore per sottrarre in Italia la Olivetti.
Le tappe che hanno segnato l’evoluzione delle m. per scrivere sono sostanzialmente tre: la m. ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] oggi sovrapposte, perché l’idea di ‘p. umana’ costituisce l’esito finale dell’evoluzione della nostra tradizione culturale, connesso il divieto di restrizioni alla libertà di stabilimento nel territorio di un altro Stato al fine di aprire agenzie, ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] ovario, formazione che deriva dall’evoluzione del follicolo di Graaf, dopo la rottura di questo e l’espulsione dell’ costituire l’unità dell’individuo umano. Di questo problema sono state date varie soluzioni, di cui quelle che hanno avuto maggiore ...
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L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] muscolatura viscerale non è molto cambiata nel corso dell’evoluzione dei Vertebrati; si osservano, tuttavia, profonde differenze dello stimolo aumenta per il maggiore numero di fibre muscolari che si contraggono. Allo statodi riposo i m. non sono mai ...
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Organello intracellulare di forma granulare o filamentosa, di dimensioni comprese tra 0,5 e 3 μm, presente in tutte le cellule eucariotiche con metabolismo aerobio. La sua attività è respiratoria e avviene [...] quello universale (v. tab.), probabilmente per fenomeni di deriva genetica casuale.
Filogenesi dei mitocondri. - È stato dimostrato che il ritmo di sostituzione di sequenze nucleotidiche nell’evoluzione dei genomi mitocondriali è 10 volte maggiore ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...