Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] ad antibiotici non può essere considerata solo conseguenza dell'evoluzione naturale (cioè di proliferazione clonale) di un ceppo. È stato dimostrato che la capacità di mutare e di scambiare materiale genetico non è costante, ma è certamente ...
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Subacquea, medicina
Pier Giorgio Data
Gerardo Bosco
La m. s. è un settore specifico nell'ambito della medicina e delle sue specialità, anche perché riguarda solo uno degli aspetti di una 'superspecialità', [...] problematiche di queste modalità di immersione, diverse le modificazioni indotte nell'organismo umano e diversa è l'evoluzione va però identificato lo sviluppo di bolle di gas inerte con lo sviluppo di MDD: è stato da tempo dimostrato infatti come ...
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SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] essere identificati mediante la determinazione di caratteristiche biochimiche.
Evoluzione della denominazione. - Storicamente era preoccupante, poiché quest'ultimo tipo fagico era stato causa di gravi epidemie trasmesse dai bovini all'uomo negli anni ...
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. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] mortali successivo allo statodi coma iniziale è dato da fenomeni di focolaio per distruzione di sostanza nervosa.
Encefalopatie dell'infanzia.
Le e. che insorgono nell'infanzia, proprio per il fatto che colpiscono un organo in evoluzione, e quindi ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] essi non derivino da geni ancestrali comuni e suggerisce di conseguenza che, nel corso dell'evoluzione, gli o. b. circadiani si siano organizzati Disturbi stagionali dell'umore caratterizzati da stati depressivi (Seasonal Affective Disorder o SAD) ...
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Con questa denominazione venivano indicati in passato tutti i processi morbosi caratterizzati da acuta o rapidamente ingravescente compromissione cerebrale con sintomatologia multiforme variabile, accompagnata [...] di esse si riscontrano inclusioni nelle cellule nervose ed oligodendrogliali.
Il quadro clinico grave e tumultuoso (con rapida evoluzionedi questo tipo, anche se spesso costituiscono una complicazione di malattie virali note (v. tabella), è stato ...
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Invecchiamento
Carlo Bertoni Freddari
Con il termine invecchiamento si indica il deteriorarsi progressivo, dovuto al tempo, della capacità di un organismo di adattarsi alle modificazioni ambientali [...] tra queste teorie emerge il dato comune che il modo di invecchiare può essere influenzato dall'evoluzione, ma questo può avvenire solo dopo che il processo di i. è stato avviato da meccanismi che sono responsabili tanto del deterioramento delle ...
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Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] cinque linee filogenetiche maggiori. Sono stati identificati 720 insiemi di gruppi di geni ortologhi; questo neologismo genomi di specie diverse ha rappresentato un metodo, denominato orologio molecolare dell'evoluzione, che permette di determinare ...
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Nell'orientamento più generale i complessi delle proprietà umane si sogliono dividere in due categorie: fisiche (somatiche) e psichiche, da considerare come i due aspetti di una sola realtà; ad una categoria [...] dimenticato che il primo saggio di applicazione di queste regole con una terminologia latina è stato prospettato in Italia da con le quali si può approfondire positivamente lo studio della evoluzione degli ominidi e a determinare, nel campo pratico, ...
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(App. II, I, p. 837)
L'importanza attualmente assunta dall'e. in neurologia e nello studio delle epilessie in particolare obbliga a una più ampia esposizione.
L'e. studia l'attività elettrica spontanea [...] della nascita fino all'età adulta l'EEG presenta una progressiva evoluzione. Nel bambino prevalgono ritmi lenti delle bande delta e theta corso di EEG di lunga durata come quelli durante il sonno (somnogramma), nel controllo degli statidi coscienza ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...