Ischemia
Alessandro Menotti
Si definisce ischemia (dal greco ἴσχω, "trattenere, arrestare", e αἶμα, "sangue") il deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell'organismo, per [...] di questa evoluzione sfavorevole che peraltro i paesi del mondo occidentale avevano avuto modo di (categoria dei fattori misurabili). Anche per questo fattore di rischio sono state ottenute numerose conferme che ne fanno il fattore maggiore ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] situati i neuroni aminergici e le terminazioni di quelli oppiati. Tali effetti sono stati ottenuti in varie specie animali e crescita.
In quanto disciplina interessata ai problemi della evoluzione normale e patologica, la psicoanalisi ha messo a ...
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Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] nel creare nuove aree corticali e nel promuoverne l'evoluzione attraverso la selezione naturale.
L'organizzazione modulare della neocorteccia è stata documentata attraverso lo studio di numerose aree corticali sensoriali, motorie e associative ed è ...
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Neuroscienze. Basi fisiologiche dei processi decisionali
Camillo Padoa-Schioppa
Un processo decisionale è un processo attraverso il quale avviene una scelta. Le basi fisiologiche dei processi decisionali [...] In parte a motivo del fatto che si tratta di un campo in rapida evoluzione, il termine decision-making si trova usato in A partire dalla fine degli anni Cinquanta del Novecento sono state scoperte molte cose sul funzionamento del sistema visivo. Oggi ...
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Epatite
Giuseppe Giusti
L'epatite (dal francese hépatite, derivato del greco ἧπαρ, -ατος, "fegato") è una malattia acuta o cronica del fegato, caratterizzata da alterazioni degenerative e necrotiche [...] fino al 1980, vi è stato un livello di endemia intermedio, con una percentuale di portatori superiore al 3,5%. alla stazionarietà, all'evoluzione più o meno rapida verso la cirrosi epatica. Numerose sono le cause di epatite cronica; quelle più ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] sia possibile spiegare in termini di attività nervosa, dievoluzione del cervello e di interazione tra cervello e cultura rimane legata all'idea che non fisica sia tutta una gamma distati, eventi e proprietà. Nel loro insieme, tali elementi speciali ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] stilopodio, zeugopodio e autopodio. Durante l'evoluzione dei Vertebrati terrestri, gli arti hanno subito è stata rivestita di simbologie e di significati connessi in qualche modo all'idea di potenza e di creatività. Sarà appena il caso di ricordare ...
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Genetica. Modelli matematici per la genetica delle popolazioni
John Wakeley
La teoria della genetica delle popolazioni è stata fin dal principio fondata sui dati. Ronald A. Fisher, in un articolo del [...] nel 1931 per descrivere l'evoluzione delle frequenze geniche all'interno di una popolazione composta da diversi . I membri del campione, o le sue linee di discendenza, possono trovarsi in uno dei seguenti due stati: (1) nello stesso deme o (2) in ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] subito puntualizzare che hanno subito una complessa evoluzione. Questa è caratterizzata da slittamenti semantici che si sono verificati sia all'interno di ciascuna delle discipline in cui il termine è stato utilizzato (la storia naturale, la biologia ...
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Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] Lo strato miometriale medio è stato definito anche strato vascolare, per la sua ricchezza di vasi, o emostatico, poiché le malformazioni uterine tutti quei casi di assenza (agenesia) o di arresto dell'evoluzione fisiologica (ipoplasia) dell'utero, ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...