La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] , consiste nella separazione, prevista da Paul Dirac, distatidi atomi idrogenoidi con identici numeri quantici totale e azimutale il primo testo in cui vengono applicati all'evoluzione delle piante i principî della nuova sintesi evoluzionista. ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] fenomeno della visione erano stati oggetto di studio e di speculazione da parte di medici e di filosofi. Tuttavia è corteccia.
La teoria dell'evoluzione aveva indotto a prospettare un principio di continuità nell'organizzazione funzionale del ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] Vaud, Frank per gli Stati della corona austriaca, o Cabanis per la Francia rivoluzionaria.
Il concetto di organizzazione vitale: Blumenbach e Kant
Volendo adottare un punto di vista sintetico sull'evoluzione delle concezioni scientifiche relative ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] tradizionale storiografia, incentrata sugli eventi che hanno maggiormente segnato l'evoluzione delle discipline scientifiche e sulle principali figure di scienziati. La scienza è stata studiata come una delle diverse produzioni culturali, espresse da ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] ciclo proliferativo attivo per entrare in uno statodi quiescenza. Poiché molti di questi segnali antiproliferativi (se non tutti) fondamentali mezzi diagnostici in seguito alla sua continua evoluzione. Tra le più recenti innovazioni vanno annoverate ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] che tali servizi siano disponibili a tutti, senza limitazione di orientamento sessuale, stato civile o condizioni economiche (atti 94.f, 99.d nei riguardi delle nuove tecnologie di fecondazione, esse stesse in continua evoluzione, o forse si pensa ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] è detto che si tratti di disposizioni innate; ben poche, anzi, sono le teorie che sostengono un puro innatismo delle disposizioni. Esse possono essere state acquisite in questo o in quel momento dell'evoluzione dell'individuo che peraltro, secondo ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] sono state meno pregnanti per il futuro sviluppo della patologia; la teoria dell'evoluzione, p. 9). Si avviava così l'‛era microbiologica' della medicina con la poderosa opera di Pasteur e con quelle di J. Lister, P. E. Roux, R. Koch, E. Mečnikov, F. ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] 'evoluzione dalla scimmia all'uomo. Il lobo occipitale è, sia nel cervello umano che in quello di utilizzate in uno studio, costituite dai descrittori di Fourier generati al computer. Gli stimoli sono stati organizzati in modo casuale in 12 coppie, e ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] degli organi genitali e dei caratteri sessuali secondari che sono stati distinti nel maschio e nella femmina in diversi stadi da , ma subisce una rapida evoluzione nei primi mesi di vita. La capacità dell'occhio di cogliere fini dettagli è scarsa ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...