GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] dai colloqui. La situazione subì una rapida evoluzione: Cifuentes ottenne le fortezze di Firenze, Pisa e Livorno, Cosimo ebbe il titolo di duca; nel frattempo, nel luglio 1537, i fuorusciti erano stati sconfitti a Montemurlo.
Il G., emarginato, si ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] apprezzato il lavoro da lui svolto a Madrid, fu quello di nominarlo segretario diStato, chiamandolo ad occupare il posto che egli aveva tenuto nella produzione di drammi per musica, assume un ruolo determinante nell'evoluzione del teatro musicale ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] Cristo, respingendo ogni tentativo di lettura storica dell'evoluzione delle istituzioni ecclesiastiche che in campo civile).
Tra gli atti di governo compiuti da G. la decisione di confermare come segretario diStato il cardinale J.-M. Villot, ...
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dissenso
Stefano De Luca
Gli atteggiamenti critici verso il potere costituito
Per dissenso si intende ogni forma di disaccordo, dai rapporti personali (in famiglia, a scuola, tra amici) a quelli sociali. [...] del lavoro, arresti, torture e condanne a morte sono stati il tragico destino di coloro i quali, nel corso del 20° secolo, si Solženicyn nel 1973).
In Polonia il dissenso ebbe un'evoluzione particolare, perché si saldò con il movimento operaio, dando ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] le cause, quali i rimedi, quali le conseguenze sull'evoluzione o sull'involuzione delle società umane. Il tema della pace o, che è lo stesso, dell'ordine (interno) è sempre stato trattato di riflesso rispetto al tema della guerra o del disordine: la ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] progressivamente incisività rispetto al peso crescente degli apporti romani e centro-italiani. Sintomi chiarissimi di uno statodi cose in via dievoluzione si colgono persino in settori quali quello dell'oreficeria, finora monopolio quasi assoluto ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] degli Alleati e l'evoluzione della politica interna italiana. Da questo punto di vista il ruolo di ministro degli Esteri non solo in confronto all'una o all'altra forma diStato, ma in confronto dello Stato stesso" (Discorsi politici, 1969, p. 44). ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] - reintegrato nelle funzioni di segretario diStato all'indomani del suo rientro a Roma, il 5 luglio 1815 - confermò la difficoltà sia di un mero ritorno all'"Ancien Régime", sia di un'evoluzione graduale dello Stato verso la modernità politico ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] dei militanti e degli uomini politici ma pochissimi uomini diStato e ancor meno pensatori.
L'interrogativo è divenuto ancora più perentorio in seguito all'evoluzione del pensiero cattolico di cui il concilio Vaticano II ha segnato una tappa ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] la questione della scelta definitiva intorno al proprio statodi vita. Grazie al molto di sé che egli, epistolografo instancabile, scrisse nelle sue lettere, siamo in grado di documentare la sua evoluzione con una precisione che non ha forse eguali ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...