FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] mesi del 1921, anche in relazione alla preoccupante evoluzione della lotta politica e sociale nel paese, agli incalzanti sintomi di crisi dello Stato liberale e al continuo aumento degli episodi di violenza squadrista, cominciò ad acquistare spessore ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] 1889) volle perciò cimentarsi in un'impresa che non era mai stata tentata: la realizzazione di un testo-atlante che desse il dovuto rilievo all'evoluzione storico-geografica dell'Italia. Al progetto fu interessato lo stabilimento Fratelli Cattaneo ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] l'ipotesi che, essendo stato il D. il maggiore oppositore al tentativo di predominio di Carlo, questi, negli anni Nel frattempo la situazione politica della Lombardia conobbe una sensibile evoluzione. Nel 1273 venne eletto re dei Romani Rodolfo d' ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] di essi assegnate, assunse il titolo, che era stato già di Melo, di duca di Puglia e di Calabria, a significare e a specificare il suo ruolo di Wien 1972, pp. 7, 24; P. Delogu, L'evoluzione politica dei Normanni d'Italia fra poteri locali e potestà ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] Abelardo; la loro soluzione prelude all'inizio dell'assedio di Bari nel settembre 1068 (II, vv. 478-572), ed evoluzione della storiografia normanna fra l'XI e il XII secolo in Italia, in Ruggero il Gran Conte e l'inizio dello Stato normanno. ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] veneta (1866), dopo la sconfitta di Lissa era stata potenziata per opera dell’ammiraglio S. Pacoret di Saint-Bon e del generale B. a considerevoli aumenti di velocità e autonomia delle navi di superficie e subacquee. L’evoluzione più sensibile dei ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] 23 luglio 1431 era stato aperto a Basilea il concilio, convocato da Martino V sette anni dopo quello di Pavia-Siena del 1423 giorni più tardi con la sospensione del papa. Questa evoluzione del conflitto sollecitò il clero francese a riunirsi a Bourges ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] di R. Steiner, fondatore dell'antroposofia e teorico di "missioni" nazionali prestabilite secondo un progetto divino dell'evoluzione nel gabinetto, in realtà perché era stato indispettito dalla nomina a sottosegretario di E. La Loggia, suo avversario ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] di una riforma radicale nei confronti del politeismo anteriore. L’idea dell’origine del monoteismo per «rivoluzione», e non per «evoluzione 1958 (anno dell’emeritato di Pettazzoni) si svolse il concorso per la cattedra che era stata sua e che si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] e i mutamenti etico-sociali collegati all’evoluzione delle scienze avrebbero provocato, per un verso registrarono i risultati dell’impegno che il nuovo Stato, tuttavia, profuse, sulla base di una tipica tradizione italiana, per l’avanzamento ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...