CATALANO
Gherardo Ortalli
Figlio di Guido di donna Ostia, bolognese, nato presumibilmente nel primo decennio del Duecento, apparteneva a ragguardevole famiglia di tradizione guelfa.
Benché sulla scorta [...] una raccolta distatuti e, soprattutto importante, nella creazione di un istituto, poi ampiamente diffusosi anche al di fuori di Bologna, di controllare le diverse forze in gioco e costantemente superati da una realtà politica in rapida evoluzione, ...
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MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] di celebrare lo sposalizio il 19 settembre, quando l'evoluzione delle vicende politiche impose un repentino arresto al progetto di , il suo stato fu ritenuto non grave, ma nel giro di pochi giorni le sue condizioni di salute peggiorarono in ...
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CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] nobiltà che egli rappresentava. La diversa evoluzione che ebbe il suo destino in confronto a quello di Roberto de' Cabanni che pure, secondo a Carlo di Durazzo e Roberto di Taranto che accusarono Giovanna di sperperare i beni dello Stato e di non ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] . Poiché al momento della monacazione le era già stata liquidata la parte di dote spettante, la G. incontrò resistenze a essere comunque, la sua travagliata evoluzione, superando anche non piccoli problemi di sovvenzionamento. Al congresso organizzato ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] ed alla creazione di una società sovranazionale diStati garante della cooperazione e dell'indipendenza di tutti i popoli guerra mondiale le posizioni del C. subirono una rapida evoluzione. Il fervente sostenitore della pace e del disarmo divenne ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] vide l'affiancamento al potere paterno di G., che era stato liberato dalla prigionia in data di rilevare in questo episodio un'evoluzione in senso autoritario del tipo di governo attuato da G.: nella cronaca di Giovanni Diacono (p. 99) e in quella di ...
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LUPO
Gianluca Borghese
Duca di Spoleto, la cui esistenza e attività sono documentate, tra il 745 e il 751, soltanto da fonti di tipo diplomatico, sia direttamente da lui prodotte (Codice diplomatico [...] capo del Ducato spoletino sarebbe stata la diretta conseguenza dell'ascesa al potere di re Rachi nel 744, di S. Giorgio di Rieti consente di misurare il grado dievoluzione raggiunto dalla cultura romano-longobarda, comune alle élites di Spoleto, di ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] a rivedere le proprie posizioni politiche. Essendo stata nettamente sconfitta la prospettiva leoniana sia al di contenere le spinte centrifughe delle sue "tre anime: sovversiva, nazionalista e democratica" (ibid.), il M. accentuò la sua evoluzione ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] quanto furono giudicate l'opera di un uomo ricco di senso dello Stato, ma non particolarmente brillante spiccavano Socialismo e anarchia, 1895; La marcia del socialismo, 1895; La evoluzione del socialismo alla fine del sec. XIX, 1901.
La battaglia del ...
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GONZAGA, Federico
Stefano Tabacchi
Nacque intorno al 1480 da Gianfrancesco e Antonia Del Balzo, di nobile famiglia napoletana.
Il G. apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello di Bozzolo, che [...] reagì con un duro monitorio e cercò di riprendere con le armi i feudi che gli erano stati tolti. Ma la situazione militare si evoluzione della situazione politica fiorentina e del maturare di diffuse tendenze antimedicee. Il 26 apr. 1527 gruppi di ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...