EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] Siciliae"del 1282, Messina 1915).
L'evoluzione verso una rinnovata e più matura di taglio divulgativo, mostrava di avere solide basi documentarie, ricavate dall'esplorazione dell'Archivio diStatodi Torino e, soprattutto, dell'Archivo general di ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] di affermazione, nutrita da L., furono ridimensionate dall'evoluzione dei rapporti internazionali. Già alla fine del 1757 le speranze di il Tillot era stato nominato segretario diStato e, finalmente, il Ducato disponeva di un rappresentante ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] evoluzione in tal senso: nel 1718il trattato di Londra aveva riconosciuto don Carlos, allora di appena due anni, quale futuro granduca di Toscana e duca di all'ultimo dei Farnese.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Parma, Carte e Casa Farnesiane, b. 40, ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] di capo distato maggiore della capitaneria di Madrid e reprimeva con successo l'insurrezione repubblicana contro il governo reale.
Il periodo spagnolo risultò determinante non soltanto per la formazione militare del F., ma anche per l'evoluzione ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] , le "prime linee di una nuova forma distato che, rendendosi conto delle di B. Croce, a cura di C. Antoni e R. Mattioli, Napoli 1950, I, p. 233 e 235. Per una revisione storica delle interpretazioni dell'A.: A. Omodeo, V. Gioberti e la sua evoluzione ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] Rinaldo, era stato suggerito dalla corte francese che mirava in tal modo a una politica di avvicinamento all'elettore. Il C. svolse l'incarico affidatogli con prudenza, informando continuamente il cardinale Rinaldo dell'evoluzione della trattativa ...
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BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] di Livorno, partecipando al dibattito sulla riorganizzazione dell'esercito e scrivendo la ponderosa opera in tre volumi L'evoluzione Corpo d'armata di manovra) del generale Gambara (il quale svolgeva anche le flinzioni di capo diStato Maggiore del B ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] di segretario, tenne costantemente aggiornato, tramite il ministro degli Esteri, il governo sabaudo sull'evoluzione che di al 1860 è documentata dai suoi dispacci conservati nell'Arch. diStatodi Torino, sez. I, Lettere ministri. Svizzera, mazzi 57, ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] e Il contributo del pensiero italiano alla evoluzione della idea diStato nella storia moderna..., in Rivista st. ital., LV (1938), 3, pp. 1-16.
Nel 1935 passò alla cattedra di storia moderna dell'università di Roma, presso la quale tenne anche, dal ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] dei Mille, che si andò delineando quella evoluzione della politica inglese, in funzione antifrancese, che si estinse la famiglia d'Azeglio.
Fonti e Bibl.: Torino, Archivio diStato, Lettere Ministri in generale. Personale diplom. e consol., 1814-1859; ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...