ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] il più insigne (afḍal) di tutti, perché è stato mandato all'umanità intera e non ad un popolo solo, e perché egli è " , sicché almeno in questo campo possiamo ricollegare l'evoluzione storica a personalità determinate. Il miniatore decorava con oro ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] Visage (1961) di Berio, in cui è protagonista la voce umana, oppure Continuo (1958) e Serenata III (1961) di Maderna (Ewens 1991). Si tratta di stili e generi in continua evoluzione, in cui alcuni elementi originali africani si innestano su un tessuto ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] almeno in parte, alla vita e alla dignità umana persone che sarebbero altrimenti o relegate ai confini della società o schiacciate da grandi dolori e angosce. Si pensi, per es., all'evoluzione della schizofrenia, della depressione, della paranoia: l ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] dei rapporti di interdipendenza tra tutti i settori dell'attività umana è oggi ovunque sentita e pone senz'altro, con prezzo più economico e con la maggiore facilità possibile. L'evoluzione del concetto di u. verso la modernissima forma di tecnica ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] in funzione di processi e prodotti in continua evoluzione, avendo presente che l'avanzamento delle scienze affini cui 700.000 (pari a 250 giornate lavorative) sotto forma di lavoro umano, per ricavare circa 11.500.000 kcal sotto forma di tuberi. Il ...
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FISICA
Gilberto Bernardini
(XV, p. 473; App. II, 1, p. 950; III, 1, p. 619).- L'articolo che segue è una sintesi delle idee fondamentali e dei princìpi che hanno segnato, nei primi decenni del secolo, [...] fra l'osservazione di A e quella di B, per il verso umanamente attribuito al decorrere del tempo, può essere considerata quella di "causa considerare come la propagazione di un'onda. Nell'evoluzione nello spazio-tempo di questa probabilità, cioè di ...
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Nell’ultimo decennio la questione dell’a. si è affacciata con sempre maggiore urgenza all’attenzione degli organi governativi e dell’opinione pubblica in conseguenza di una raggiunta consapevolezza circa [...] produttivo. Solo l’8% dell’a., infatti, è destinato al consumo umano; più del 70% serve all’irrigazione dei campi e al mantenimento cambiamenti imposti dal clima e dall’evoluzione delle condizioni socioeconomiche delle popolazioni che usufruiscono ...
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ISTINTO (lat. instinctus)
Federico Raffaele
È il movente interno che provoca negli animali una complessa serie di movimenti e di azioni che servono a raggiungere uno scopo utile alla vita dell'animale [...] tuttavia che Aristotele non si rifiutasse di ammettere la possibilità d'una graduale evoluzione dall'anima animale, esclusivamente sensitiva, a quella umana intellettuale. Anche gli stoici ammisero una diversità di anima nell'uomo e negli animali ...
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Nel linguaggio corrente, la parola civiltà, applicata agl'individui, significa una condizione elevata di vita, quale soprattutto si manifesta nella convivenza sociale; applicata ai popoli, significa il [...] dalle forme più semplici alle più complesse. Il concetto di un'evoluzione nella storia della civiltà umana è anzi molto più antico dell'affermarsi della moderna teoria dell'evoluzione degli organismi. T. Lucrezio Caro poteva già dare al suo poema ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] in cui la storia collassa su se stessa e condanna l'umanità a ripetere, dopo un inspiegabile salto all'indietro di dieci , La notte è madre del giorno). Diversa è stata l'evoluzione di L. Gustafsson, che dal carattere introspettivo delle prime opere ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...