L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] 1889) dello Handbuch der Gewebelehre des Menschen (Manuale di istologia umana, 1852) di Rudolf Albert von Kölliker apparse dopo i lavori di avrebbe segnato l'inizio della fase terminale dell'evoluzione morfogenetica: tale struttura, a suo parere, era ...
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Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] dell'ipofisi è anche l'ovogenesi, che nella specie umana, come nelle femmine degli altri Vertebrati, è ciclica. L'efficienza di tali cicli trova riscontro nel fatto che, poiché l'evoluzione della vita sulla Terra ha fatto sì che ci fosse la massima ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] cui il singolo gene rappresenta una limitata porzione.
3. Evoluzione del concetto di gene
La storia della biologia e della G, C e T - il testo deve essere molto lungo. Il genoma umano è costituito infatti di più di tre miliardi di basi. Lo scopo del ...
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Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] una fase di maturazione e di crescita.
Nella specie umana questo stadio viene raggiunto già alla fine della terza settimana del nostro corpo, quelle più conservate durante l'evoluzione degli animali, quelle che mostrano una più spiccata somiglianza ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] dell'impulso nervoso, si sono conservati nel corso dell'evoluzione e sono sostanzialmente gli stessi negli invertebrati e nell' appartenente a una specie diversa, come, per esempio, un essere umano o un cane. I pulcini da lui allevati lo seguivano per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Biologia ambientale
Mark Madison
Biologia ambientale
Le origini dell'ecologia
La storia della biologia ambientale, come quella di [...] su un ambiente in continuo cambiamento ed evoluzione, mantenuto in equilibrio dalle attività dei suoi di disturbo, come un colono con un aratro. L'avvento degli umani ha significato per la Terra l'inizio di una comunità climax disturbata ...
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L'Ottocento: biologia. La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
Janet Browne
La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
L'arco di tempo che va dal 1800 al 1860 è indicato nella storia della [...] della discussione era il fatto che il cranio del feto umano fosse costituito da pezzi separati: si credeva che lo scopo egli non prese posizione, sebbene concepisse il processo dell'evoluzione come indirizzato verso uno scopo e realizzato per salti. ...
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La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] Mill, che lo adottava nel contesto di studi sul comportamento umano, ma in realtà era stato già utilizzato dal naturalista continuato a 'farsi beffe' dei teorici. Se l'evoluzione dipende dalla competizione, occorre perciò chiedersi come si sia ...
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Proporzioni corporee e tipologie costituzionali: il somatotipo
William D. Ross
Gli esseri umani, nonostante le numerose somiglianze che li accomunano in quanto membri di una stessa specie, tanto più [...] : l'armonia viene cercata soprattutto nelle proporzioni nella figura umana. Il rapporto perfetto tra le varie parti del corpo è sviluppo corporeo. Tra gli autori che hanno contribuito all'evoluzione del metodo di Sheldon, va ricordato R.W. Parnell ...
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Biomeccanica
Antonio Dal Monte
La biomeccanica è quella parte della biofisica che studia la struttura e la funzione dei sistemi biologici mediante i metodi della meccanica. Essa contribuisce alla ricerca [...] alla sola analisi cinematica, cioè alla descrizione dell'evoluzione del gesto, ma tentò anche, e con sub (1,5-2,5 m/s), maggiore per le imbarcazioni a propulsione umana, a vela e a motore. Date le limitate dimensioni delle vasche ergometriche, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...