INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] notizie sui fattori di accrescimento, v. accrescimento: Fisiologia umana, in questa Appendice.
Il fattore derivato dalle piastrine fra i. acute immunomediate e non. Sia chiaro che l'evoluzione non si discosta da quella descritta per le altre i. acute ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] encefalopatia bovina spongiforme ('malattia della mucca pazza'), oltre che malattie umane, quali la sindrome di Creutzfeld-Jacob, la sindrome di Gerstmann di questi movimenti di protoni. L'evoluzione delle relative tecnologie d'indagine nell'ambito ...
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Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] questi tipi di differenze abbiano giocato o meno un ruolo nell'evoluzione della specie umana.
Grado di diversità della sequenza del genoma all'interno della popolazione umana. - Oltre agli studi di comparazione con altre specie, la disponibilità di ...
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(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] con la speranza di poter risolvere numerose patologie umane, anche attraverso la cosiddetta terapia genica, e è un processo che è rimasto fondamentalmente conservato, attraverso l'evoluzione, dai nematodi fino all'uomo. Il termine apoptosi, derivato ...
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. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] particolare quelle caratteristiche con le quali l'evoluzione pare aver risolto in maniera brillante e sofisticata è quello relativo agli organi di senso, eventualmente diversi da quelli umani per qualità o per specie, di cui dispongono molti animali ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] avviando una seconda, con la quale può incidere sull'evoluzione e passare da oggetto passivo a soggetto proponente di C.) 1994.
V. Sgaramella, Ingegneria genetica, in Genetica generale e umana, a cura di L. De Carli, E. Boncinelli, L. Larizza ...
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Sonde molecolari
Maurizio D'Esposito
Può essere definita sonda molecolare una qualsiasi molecola capace di riconoscerne una seconda, che presenti con la prima somiglianze più o meno estese, tramite [...] oppure per fluorescenza. Dieci microgrammi di DNA genomico umano contengono all'incirca 1,5 picogrammi di un gene dei riarrangiamenti cromosomici nella diagnostica molecolare e dell'evoluzione del genoma, possono dare un contributo allo ...
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SELEZIONE
Saverio Forestiero
(XXXI, p. 321)
Selezione naturale. - Uno dei pilastri dello studio moderno dei viventi è costituito dall'assunto secondo il quale tutti gli adattamenti di un organismo al [...] loro elaborò all'insaputa dell'altro una propria teoria dell'evoluzione per s. naturale, basandosi su un'enorme quantità di testi chiave. Cruciali per entrambi furono lo scritto di demografia umana An essay on the principle of population (1798) dell' ...
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(App. IV, I, p. 458)
La c. in questi ultimi anni ha fatto progressi che hanno permesso di chiarire numerosi aspetti riguardanti l'organizzazione e il funzionamento del genoma. Il miglioramento delle tecniche [...]
Omologie tra i cromosomi X e Y umani. - I cromosomi X e Y della specie umana non sono morfologicamente eguali e alla meiosi pone una serie di interrogativi sull'importanza e sull'evoluzione di un tumore, e recentemente è stato possibile dimostrare ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] sistemi a noi noti, si ha nel caso del cervello umano, rappresentato convenzionalmente, nella fig. 1, dal punto b.
considerazioni che seguono ci si può limitare allo studio della 'evoluzione libera' (a partire da condizioni iniziali non tutte nulle ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...