EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] Nel corso del sec. 14° anche alcuni dei maggiori umanisti italiani adottarono in ambito epigrafico lo stile gotico: gotiche iscrizioni latine o greche; tuttavia, per lo studio dell'evoluzione della titolatura ufficiale di sovrani e alti dignitari le ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] visione illusionistica che le è propria, quest'arte mostra la figura umana di fronte, di profilo e di tre quarti; ma, fatto ancora a Nemrud-Dagh, avrebbe successivamente seguito un'evoluzione analoga a quella della Mesopotamia. Si tratterebbe, ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] del Mediterraneo.
I primi tentativi di stabilire l'evoluzione stilistica del Protocorinzio (Orsi, Gabrici, Lorimer), intorno alla base, e forse prosegue oltre questa data. La figura umana è rarissima: oltre i due vasi conosciutissimi, il cratere e l' ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] grandi famiglie estese, in cui si assiste a un'evoluzione dei sistemi agricoli, con l'introduzione di nuove specie Godin Tepe (livelli VI e V), mostra la persistenza dell'occupazione umana nel corso del Calcolitico, tra il V e IV millennio a.C ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] Anche Paro, che ha seguito passo passo la stessa evoluzione di Nasso, sente il peso della concorrenza melia; negli e la vernice più lucente. I motivi della spirale e delle protomi umane servono a dare unità all'intera serie melia.
La spirale e la ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] e, per la maggior parte, terminano in una maschera, una testa umana o una testa di animale.
Le prime l. erano modellate a mano queste l. hanno un manico a forma di pigna. Questa evoluzione sbocca nella l. bizantina, caratterizzata da un corpo basso e ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo stratigrafico
Daniele Manacorda
L'archeologia mira alla ricostruzione della storia della presenza umana su un territorio prendendo le mosse dallo studio dei segni che [...] che contiene, la cui cronologia è funzione dell'evoluzione delle specie animali e vegetali. La stratificazione archeologica ottenere il massimo dei risultati con il minore sforzo umano ed economico. Nell'impostare uno scavo stratigrafico, l' ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] la “cultura” degli Elimi, con una particolarità: le sembianze umane sui vasi si trovano solo a Segesta, almeno allo stato hanno permesso di localizzare la città e di conoscerne l’evoluzione urbanistica. Le prime tracce di vita risalgono all’età del ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] simboli; nel G., al contrario, egli è ritratto in forma umana (v. buddha), ma resta in discussione se il passo decisivo del III gruppo si vede molto chiaramente che c'è un'evoluzione nel trattamento delle pieghe, del panneggio da un'alternanza di ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] i tipi b)-d) del t. greco, ma senza una vera evoluzione. L'unica forma nuova, attestata a partire dal III sec. e l'immagine del Buddha non era ancora ritratta in forme umane, la divinità era a volte rappresentata simbolicamente mediante un t ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...