Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] dei primi esseri pluricellulari.
Ciascuna specie apparsa nel corso dell'evoluzione ha dovuto, pertanto, formare armi di difesa e armi coli hanno antigeni in comune con la mucosa del colon umano, ed è senza dubbio significativa a tale riguardo la ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] dove non vi era ossigeno, mentre l'evoluzione di antiossidanti specializzati nella protezione dagli effetti tossici il rame si lega alla ceruloplasmina, la proteina del plasma umano con maggiore contenuto di questo elemento. Questa proteina ha un ...
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Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] guerra continua e mortale che ha avuto luogo durante l'evoluzione e si ripete ancor oggi più volte al giorno; essa , fa ben sperare per la soluzione dei problemi legati a una patologia umana così grave e frequente (v. Solimena e altri, 1988; v. Burkly ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] a Berkeley, sintetizza l'ormone che regola la crescita del corpo umano; si tratta di una sequenza composta di 188 amminoacidi. Il vaccino.
I pennacchi di San Marco e la teoria dell'evoluzione. Il paleontologo Stephen Jay Gould e il genetista Richard ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] astronomiche del nostro secolo, i recenti progressi della biochimica e il trionfo della teoria dell'evoluzione di Darwin. Gli umanisti possono ritenere assurdo che un problema così complesso debba essere considerato di pertinenza del laboratorio ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] asiatica tradizionale. Quindi i genetisti dovrebbero servirsi delle tecnologie del DNA ricombinante per l'evoluzione futura dell 'umanità, favorendo felicità e armonia. Sakamoto attribuisce all'eugenetica, cioè al concetto di miglioramento genetico ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] loro divergenza come la più importante di tutta l'evoluzione dei viventi. Una conferma è espressa quantitativamente da della natura, nella quale si innesta una continuità di storia umana.
bibliografia
Ahmadjian, V., Lichens in symbiosis, in Symbiosis ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] il primo modello per la costruzione degli alberi filogenetici umani basati sulle differenze nella distribuzione dei geni. Il lavoro segna una svolta cruciale nella storia degli studi sull'evoluzione dell'uomo. Cavalli-Sforza è già impegnato in un ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] 'uomo, come i semi.
Il problema dell'evoluzione della tolleranza alle tossine
Una notevole preoccupazione che riguarda è che la maggior parte delle piante che forniscono cibo all'umanità proviene da paesi poveri e in via di sviluppo dell'Africa, ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] per conseguire i complessi obiettivi della società e della cultura umane (Tomasello e CalI, 1997). In altre parole, il conoscere la stessa proporzione di grammatica bersaglio in ogni fase della loro evoluzione (per esempio, 10% a 20 mesi, 30% a 24 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...