L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] museo, riuscirono a cambiare in modo decisivo la situazione. L'evoluzione del museo di Parigi nel XIX sec. è forse un caso conseguenza le analogie tra il mondo marino e la società umana. Il ricambio dell'acqua negli acquari consentiva la sopravvivenza ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] frequentemente per definire la propria identità culturale, l'evoluzione della quale dipendeva in misura notevole dai Greci. legge divina per il loro stesso bene doveva convincere l'animale umano, l'unico dotato della ragione e del potere di scelta, ...
Leggi Tutto
Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] un mezzo di comunicazione segnico simile, per taluni elementi, a quello umano. La scoperta, che giovò a K. von Frisch il premio nell'alveare e compiono sui favi verticali delle curiose evoluzioni che attirano l'attenzione delle altre operaie. Se la ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] Novanta, periodo di massimo interesse per la teoria dell'evoluzione, nel G. entomologo vediamo prevalere il punto di vista di aver dimostrato che un parassita simile a quello della malaria umana, il Proteosoma, si sviluppa nel corpo della zanzara ed è ...
Leggi Tutto
La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] le sue esperienze, non del sistema nervoso, che nell'evoluzione si è espanso lentamente, ma di substrati artificiali estranei protagonista della lotta contro i mali che affliggono l'umanità, subentra la consapevolezza dei suoi limiti. Allora, la ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] funzione genica possono essere scoperti studiando l'evoluzione comportamentale. Questo significa sia che possiamo ad aumentare ora che disponiamo di una mappa dettagliata del genoma umano e della sequenza dei nostri geni. La lezione principale, già ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] , nel 1784, alla scoperta dell'osso inframascellare nel cranio umano. Per 'tipo' Goethe intendeva "un filo rosso comune
Bibliografia
von Engelhardt 1986: Engelhardt, Dietrich von, L'evoluzione della natura nell'età del Romanticismo e dell'Idealismo, ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] è utilizzato per spiegare il funzionamento normale e patologico del corpo umano, permetta di stabilire per prima cosa una diagnosi e in della natura dei prodotti, dovuta probabilmente a un'evoluzione del modo di somministrare i medicamenti; a partire ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] 'epoca e trattasse anche di tassonomia, di società umana e della condizione mentale degli animali. Chambers faceva proprio il nucleo essenziale della geologia storica allo scopo di sostenere che l'evoluzione organica si era attuata per vie naturali ...
Leggi Tutto
DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] un laboratorio della Smithsonian Institution. L'esame di cinque scheletri umani ben conservati, datati tra l'800 e il 1600 d senso sia biologico che culturale l'evoluzione adattativa della specie umana è profondamente influenzata dalle patologie. Esse ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...