GASCO, Alberto
Maria Grazia Teodori
Nacque a Napoli il 3 ott. 1879, da Francesco, illustre clinico piemontese, e da Maria Boubée. Indirizzato dal padre allo studio della medicina, seguì invece i corsi [...] tradizione operistica.
Interessante e significativa la sua posizione su "tradizione" e "evoluzione" contenuta in un saggio dedicato a U. Giordano: "Tradizione ed evoluzione non sono termini antitetici come taluno si ostina a credere. Il passatismo ...
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BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] contrasti e le tensioni e le intime contraddizioni del momento culturale in cui si manifestò.
Tappe essenziali di una lenta evoluzione nel senso indicato sono: la Deposizione, firmata, del Museo di Capodimonte a Napoli e la Crocefissione del duomo di ...
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CIAMBERLANO, Luca
Laura Tarditi
Nacque a Urbino probabilmente intorno al 1570-80: sono da ritenere erronee, perché non compatibili con la sua prima opera conosciuta, (1599), le date di nascita riportatp [...] l'influsso di questi, e soprattutto delle opere di Agostino, fu determinante per la sua impostazione tecnica e la sua evoluzioné stilistica. Vasta fu la sua attività di incisore: il Bartsch gli attribuisce centotrenta fogli (ottantuno dei quali sono ...
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DEGLI ANTONII, Giovanni Battista
Arnaldo Morelli
Figlio di Giovanni e fratello di Pietro, nacque a Bologna il 24 giugno 1636.
Giovanni nacque a Bologna intorno al 1600. Fu trombonista del Concerto palatino [...] Giuseppe Mariani). Di rilievo sono le Ricercate sopra il violoncello o clavicembalo op. I (1687), importante testimonianza nell'evoluzione del repertorio per violoncello solo. Morì a Bologna nel 1698.
Di lui ricordiamo, tutte pubblicate a Bologna, le ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] e certi. Sarà più cauto ritenere che nel F. non vi fu l'adesione rigida a un modello, ma una evoluzione problematica, aperta a revisioni ed oscillazioni. Anche l'appartenenza di molti suoi parametri culturali al riformismo giuseppino non è un ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] che concerneva l'assetto proprietario. Tuttavia nel 1920 il D. era l'indiscusso leader di un'azienda che l'evoluzione economica e finanziaria degli anni precedenti aveva reso libera da pesanti tutele esterne.
Va però rilevato il determinante ruolo ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] , Carlo Ossola); fu la fase più intensa del lavoro alla traduzione dell’Onegin, mentre seguiva, con specifici articoli, l’evoluzione della politica del PCI. La sua poesia veniva ora a mettere in scena e nello stesso tempo occultare una materia ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] il risultato di ondate dinamiche come si era verificato negli Informel» (Clementi, in Cresti, 1990, p. 137). Questa ulteriore evoluzione del pensiero compositivo comparve nella serie dei Reticoli (:11 per 11 strumenti, 1966; :4 per quartetto d’archi ...
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GIUGNI, Luigi
Silvana Sciarra
(Gino)
Nacque a Genova il 1° agosto 1927, figlio unico di Mario, commerciante, e di Pierina Piazzalunga.
Sposato con Laura Sanlorenzo nel 1956, ebbe due figli.
Gli studi
Sfollato [...] sul piano delle politiche legislative. Tale scelta gli consentì di legare il suo nome ai passaggi più incisivi nell’evoluzione del diritto del lavoro italiano.
Nel 1968 il «giurista prestato alla politica», come egli stesso ebbe a dire, ribaltando ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] a pastello risale comunque al 1703 (Malamani, 1899).
Non presentando l'arte della C. una vera e propria evoluzione, il problema cronologico dei suoi pastelli è particolarmente difficile ed essenzialmente legato ai pochi ritratti datati, all'identità ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...