LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] ) e l'importanza dell'omaggio memoriale che si tributava a L. nel suo dies natalis, il 28 aprile. La successiva evoluzione statutaria avrebbe confermato per tutta l'età moderna questo suo ruolo, mentre si andarono precisando anche gli "obblighi" del ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] Si gioverà di questa ricostruzione diacronica dell'epigrafia latina dalle origini alla tarda latinità per lo studio della evoluzione grafica latina. Un recente studio sulla biblioteca manoscritta del C. ha dimostrato il suo tentativo di comprendere l ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] che come ideologia repubblicana.
Visse queste vicende non tanto come esperienze politico-militari quanto come tappe di un'evoluzione interiore verso la professione futura. A Milano, infatti, il F. aveva fatto le prime prove di giornalista dirigendo ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] ospedale di S. Giacomo: è questa forse l'opera più significativa della sua intera produzione, testimone di una evoluzione verso forme e formule semplificate che anticipano il liberty siciliano.
Finita nel 1852 la scala, interamente a sbalzo, si ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] alla mano di Pacino (una ventina) non è controversa, lo stesso non vale per la cronologia delle opere e l’evoluzione dello stile, tutt’altro che sgombri da dubbi. La pubblicazione di una monografia sull’artista potrebbe chiarire alcuni punti ...
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MONDAINI, Gennaro
Mirco Carrattieri
– Nacque il 6 febbr. 1874 a Venezia, figlio di Fulvio, ferroviere, e di Felicita Piasentin. Dopo aver frequentato nella sua città il liceo Foscarini, si trasferì [...] come relatore al congresso coloniale internazionale di Lisbona del 1933. Nel 1931 pubblicò, con A. Cabrini, un volume sull'Evoluzione del lavoro nelle colonie e la Società delle nazioni (Padova) in cui ribadiva la sua attenzione per i problemi della ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] da una vera e propria soluzione di continuità. Ma, se appare verosimile l'interpretazione di questo processo in chiave di evoluzione e non di rottura, rimane tuttavia difficile non riconoscere a certi dati di fatto un carattere di decisa e violenta ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] e l'opera del D., difficili da analizzarsi in un profilo che tenga conto del dato biografico e insieme dell'evoluzione stilistica, si possono suddividere in quattro periodi: quello problematico della formazione (fino al 1409), quelli della prima e ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] gli sfuggì infine, seppure verso la fine della sua carriera, l'evoluzione dalla macrochimica (preparativa e analitica) verso la microchimica in ogni suo aspetto, evoluzione dettata dalla necessità di operare su esigue quantità di sostanze disponibili ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] personalità familiari come Scipione de’ Monti, Attendolo o Scipione Ammirato, che da Firenze informa l’amico circa l’evoluzione della polemica con gli accademici della Crusca (Borzelli, 1895, pp. XLVIII-LXII); ma anche personaggi meno scontati, come ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...