LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] calcografia musicale, in parte assorbiti nell'organico dello stabilimento. La disponibilità di personale, insieme con l'evoluzione tecnica (negli anni Quaranta lo stabilimento possedeva già tre torchi calcografici), contribuì a mantenere un elevato ...
Leggi Tutto
VERONESI, Umberto
Alberto Costa
– Nacque il 28 novembre 1925 in una cascina alla periferia di Milano, da Erminia Verganti e da Francesco.
Non fu necessario aspettare la seconda guerra mondiale affinché [...] strategia multidisciplinare, che consisteva nella costante collaborazione tra chirurghi, oncologi, medici ed esperti di radioterapia. L’evoluzione di questo nuovo modo di fare oncologia portò Veronesi a entrare nel Consiglio direttivo della sezione ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] "uno stile politico non ideologizzato, ma calibrato volta per volta su obiettivi specifici, perseguiti con caparbia attenzione all'evoluzione dei rapporti di forza" (ibid., p. 574).
Dal momento che gli anni Cinquanta furono caratterizzati in Calabria ...
Leggi Tutto
MINGAZZINI, Giovanni
Gaetana Silvia Rigo
Giuseppe Armocida
MINGAZZINI, Giovanni. – Nacque ad Ancona il 15 febbr. 1859 da Ferdinando, ingegnere, e da Cesira Franceschelli.
Nella prima età si trasferì [...] universitario come separato dalla neurologia.
All’atto di nascita della Società italiana di neurologia (Roma, 8 apr. 1907) – evoluzione della Società frenopatica (1861) e poi freniatrica (1873) – il M. fu uno dei due vicepresidenti con E. Morselli ...
Leggi Tutto
JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] di Canosa come ministro di Polizia e dai suoi successori. Fautore di un governo costituzionale e favorevole a una lenta evoluzione del paese, fu visto con sospetto dai realisti e poco considerato dai rivoluzionari, in quanto magistrato.
Il 15 giugno ...
Leggi Tutto
FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] . 1969) costituisce una delle sue opere maggiormente ispirate e a lui più care, e rappresenta un momento centrale nell'evoluzione del suo pensiero.
"È un libro - scrisse W. Cesarini Sforza - che meriterebbe di essere conosciuto e discusso anche fuori ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] nei confronti del politeismo anteriore. L’idea dell’origine del monoteismo per «rivoluzione», e non per «evoluzione» rispetto a un preesistente politeismo, che sarà sviluppata in pubblicazioni successive, si oppone sia rispetto alla concezione ...
Leggi Tutto
DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] si invitavano i deputati a convenire il 15 giugno a Cosenza per costituirsi in Assemblea costituente.
Tuttavia l'evoluzione rivoluzionaria che stava assumendo l'azione dei calabresi, specie nelle due province di Catanzaro e Cosenza, mentre Reggio ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] del C. di non rompere ed anzi rafforzare i rapporti con il regno sardo di cui si sperava un'evoluzione conservatrice. I risultati della missione Lenzoni confermarono però che l'Austria intendeva mantenere una stretta sorveglianza sul governo toscano ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] (con il quale stabilì un sodalizio spirituale a partire dal 1928) avrà un peso non irrilevante sulla futura evoluzione spirituale del C., il quale dall'iniziale sentimento panico dell'universo, esperito nei modi di un "culto quasi orgiastico ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...