IntroduzioneGli anni delle guerre napoleoniche costituiscono un’epoca densissima di eventi, rivolgimenti, conquiste e sconfitte. Un’epoca di guerra costante, costellata da uno stuolo di grandi personalità, [...] di sparare, tenendo in mano un crocifisso e guardando i soldati negli occhi, avendo rifiutato di indossare la benda. L’evoluzione del mito Poco dopo la morte dell’uomo, avvenne la nascita del mito. La figura di Andreas Hofer era stata immortalata ...
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William James, psicologo statunitense, pubblica nel 1884 What is an Emotion? sulla rivista Mind. Si tratta di un articolo introduttivo a un nuovo paradigma concernente la natura delle emozioni: il non-cognitivismo. [...] proveremmo vergogna per determinati comportamenti se non ci fossero i tabù sociali. James obietta specificando che dall’evoluzione scaturiscono capacità (emozioni incluse) in virtù della loro utilità in presenza di certe caratteristiche ambientali o ...
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Il caso di Maria di NardòQuesto approfondimento, complemento dell’articolo Il Tarantismo: specchio di un conflitto interiore - Evoluzione e interpretazioni socio culturali, si propone di presentare i significati [...] simbolici attribuiti nel tempo al fenomeno del tarantismo. Il rilievo di questa espressione culturale è stato riconosciuto e indagato per la prima volta in modo sistematico da Ernesto de Martino, antropologo,filosofo ...
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Nell’ambito pubblico, le due varietà più interessanti da osservare per i loro risvolti collettivi sono il journalese e il burocratese.Il journalese è, abbastanza intuitivamente, la lingua dei giornali. [...] la situazione, come è evidente anche dal cerchiobottista seguito:(22) Ma stiamo monitorando molto attentamente le forze in evoluzione, per determinare se la recente accelerazione dei costi, sebbene moderata, è destinata a dimostrarsi transitoria o l ...
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Nella sua autobiografia Friedrich Nietzsche si definisce a suo modo guerresco (Ecce homo - Perché sono così saggio 7), dominato cioè da un sostanziale istinto ad attaccare. Effettivamente, le battaglie [...] punto è necessario fare un passo indietro, nel tentativo di focalizzare l’aforisma di riferimento e di comprenderlo nell’evoluzione del suo pensiero. Si tratta del 354 di Gaia Scienza (1882), intitolato il «genio della specie» contenuto nel quinto ...
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Nel saggio The Structure of Scientific Revolutions, pubblicato nel 1962, Thomas Kuhn propone una riflessione sulla struttura concettuale e sullo sviluppo della conoscenza scientifica che intende fornire [...] dovrà collaborare» (ivi, 30). Esso è, in tal senso, un vero e proprio parametro per lo studio dell’evoluzione storica della conoscenza scientifica, che però non può essere ridotto nella sua mera componente logico-epistemologica. È bene precisare ...
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Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] con il mondo avviene attraverso i bigliettini che scambia con gli altri. Dopo la morte del marito l’evoluzione progredisce gradualmente, fino a stabilirsi su un piano anche sentimentale. Marianna si mostra più indulgente verso i desideri ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] ) delle comunità che formano il Paese, nonché dell’influenza del diritto religioso; il tutto simultaneamente all’analisi dell’evoluzione storica di tale ordinamento, si sollecita, riprendendo le parole di Raphael Cohen-Almagor in Israel as an Ethnic ...
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Nel suo romanzo d’esordio Sirene (Einaudi, 2007), Laura Pugno sottrae lettori e lettrici ai passi consueti del terrestre per affondarli in una perturbante distopia da soffocamento subacqueo. In un futuro [...] le altre funzioni anatomiche dell’individuo, e rifiutando infine la superiorità dell’occhio razionale/mentale.La de-evoluzione da occhio razionale a occhio sensibile, dalla lingua alfabetica del dominatore alla lallazione della sirena, interroga di ...
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CTH 105 è un trattato stipulato da Tuthaliya IV, terzultimo sovrano ittita, e Shaushga-muwa di Amurru. Esso ci è giunto in due versioni, entrambe in ittita, A e B, la seconda più frammentaria. Il regno [...] è mai considerata un grande regno, mentre Aḫḫiyawa non è mai considerata una coalizione. Anzi, Aḫḫiyawa subisce una vera e propria evoluzione. Alla sua prima apparizione, ai tempi di Tuthaliya I, nell’ Atto di accusa a Madduwatta , sembra essere un ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...
Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie dell’evoluzione
L’idea che le...
. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie dei tempi, sono poi derivati quelli...