1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] la credenza nell’esistenza di Dio, dell’anima e del libero arbitrio, funzioni basilari emerse a un certo punto dell’evoluzione umana, funzioni sulle quali la Commedia si fonda, potrebbero non fare più parte del nostro mondo morale. Immagine: Domenico ...
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Francesco CrifòIl nostro latino quotidianoFranco Cesati, Firenze, 2024 Sull’«Europeo» del 14 ottobre 1962 uscì un articolo, a firma di Achille Campanile, dal titolo Apertis verbis, ore rotundo, urbi et [...] presenza e dell’influenza del latino scritto sull’italiano accanto a quella ben più nota e spontanea dell’evoluzione del latino parlato nella lingua volgare, senza sovrapposizioni o ripetizioni, ma anzi integrando le prospettive d’indagine. Utili ...
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Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] , oggi, parlare – piuttosto che di identità e di nazionalità – di un più complesso “patrimonio di diversità” in continua evoluzione, di una storia che è fatta di differenti culture, tradizioni e territori. Invece l'arroccamento entro i propri ...
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Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] storia dell’Io in letteratura e sulle forme e le strategie della autorappresentazione» e che «intende documentare l’evoluzione degli assetti testuali del récit de vie in quanto forma codificata di scrittura quali emergono in rapporto alle mutanti ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] , è che da oltre un decennio il cinema del riso sembra aver perduto qualche passo rispetto all’effettiva evoluzione della società italiana. Scola Mammismo, sentimentalismo d’accatto, egocentrismo dovuto a diffidenza derivante dall’ignoranza collegata ...
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Un libro nuovoChi sull’ultimo scorcio del Duecento ebbe tra le mani quel libro fu preso da grande stupore. Incipit vita nova: non poteva esserci titolo più appropriato. La novità affermata nel titolo e [...] quella di accogliere certe poesie comunque irriducibili a Beatrice, ma che egli riteneva importanti nella sua storia e nella sua evoluzione di poeta: di qui, per esempio, l’invenzione dell’episodio della donna schermo, che ha il doppio significato di ...
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Il binomio Gabriele d’Annunzio e sport è stato sempre profondo e costante, compreso pure il giornalismo sportivo, che d’Annunzio coltivò in anni in cui tanti altri scrittori e poeti invece snobbavano. [...] non, invece, Garda, che si affermò, come denominazione, in pieno Medioevo, toponimo che sta per ‘luogo di guardia’, evoluzione della voce tedesca warda). Gabriele d’Annunzio ideò un meeting idro-aviatorio, per l’aggiudicazione della «Coppa del Benàco ...
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Spesso si pensa che la poesia sia un genere letterario a sé, chiuso nelle sue forme e nella sua tradizione, molto poco interdisciplinare e dunque difficile da studiare in riferimento ad altro. Certamente [...] come esperienza sempre più autonoma. La stesura delle singole opere teatrali assume un’importanza centrale nello sviluppo e nell’evoluzione del discorso poetico. Il teatro di Mario Luzi intende infatti proporsi in un teatro di parola, come si legge ...
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70 000 schede tutte autorialmente e minuziosamente battute a macchina. Scatole e scatoloni di foglietti con attestati, passi di romanzo, versi di poesie, brani di articoli giornalistici. E altri scatoloni [...] ).Davvero un acrobata, che accetta di muoversi, vincendo la vertigine, all’interno di una lingua ormai in velocissima evoluzione, come si constata alla voce Neologismi dei Prolegomena:Ogni giorno vagiscono neonati verbali e, fattosi l’italiano lingua ...
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I lettori di romanzi si dividono in due categorie: coloro che amano una narrativa “godibile” e coloro che amano una narrativa di conoscenza. Nel primo caso la lettura è un passatempo piacevole, in cui [...] massa, all’invasione tecnologica e alla secolarizzazione, l’individuo alla ricerca di un’identità, adeguata a un mondo in rapida evoluzione, è l’individuo che porta il romanzo verso il saggio e l’intervento critico. Provare e pensareA interpretare i ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...
Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie dell’evoluzione
L’idea che le...
. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie dei tempi, sono poi derivati quelli...