MEGARA HYBLAEA (XXII, p. 776)
Giuseppe Voza
Il sito dell'area urbana di M. H. sulla costa orientale della Sicilia, 20 km circa a N di Siracusa, è costituito da un settore della piana costiera ai piedi [...] desunti dal racconto tucidideo.
Le esplorazioni degli ultimi venticinque anni hanno permesso di conoscere e definire l'assetto e l'evoluzione costruttiva di una delle zone più vitali dell'area urbana, quella dell'agorà. Di essa infatti sono stati ...
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VIMINALE (Viminalis collis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Il Viminale ha sempre costituito, almeno in parte, un'accessione del Quirinale pur essendone distinto; esso si può considerare, rispetto a questo, [...] Via Goito-Volturno-Marsala. Il vero e proprio quartiere del Viminale, nel periodo di sua formazione e di sua evoluzione, ci appare più propriamente compreso nel grande V costituito dalle branche divergenti del Vicus Longus e del Vicus Patricius ...
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Scienze e archeologia
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri - Sebastiano Sciuti
Bruno Turi
L'archeometria: questioni metodologiche e aspetti archeologici
di Daniele Manacorda
L'archeologia è una disciplina [...] al visibile e all'infrarosso, sono rimasti invariati nel tempo, si è invece avuta una profonda e continua evoluzione nei sistemi di raccolta ed elaborazione dei dati di cui gli spettrometri moderni sono oggi dotati. Le analisi spettrometriche ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] -artistico che dall'Alto Medioevo giunge sino all'annessione da parte della repubblica di Venezia (1404), attraverso l'evoluzione comunale, il successivo ingresso di B. nella sfera politica da prima della marca trevigiana e successivamente, dopo la ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] e cinghiali) e negli Urali meridionali.
In territorio iraniano non sono stati ancora osservati gli aspetti di continuità e graduale evoluzione riconosciuti in Asia Centrale. In siti come Warwasi, Ghar-i Khar e Gar Arjeneh, negli Zagros centrali, tra ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] , e i suoi motivi principali derivano da modelli greci. Già da molto tempo è stata tracciata l'origine e l'evoluzione, a partire dalla palmetta greca, della spirale celtica, questa doppia voluta dallo stelo rigonfio e a rotazioni opposte, ben presto ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] nelle Fiandre, per es., fin dal sec. 13° sono rappresentati i primi aratri a versoio mobile. Analogamente è possibile seguire l'evoluzione dell'attacco degli animali da tiro, a partire dai buoi accoppiati sotto il giogo frontale, sino all'uso, per i ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Paleolitico superiore
Arturo Palma di Cesnola
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Yvette Taborin
Antonio Guerreschi
Marcello Piperno
Grazia Maria [...] oggi alcuni autori utilizzano i termini P. I, IV, V e nuovi termini che stanno a indicare una ulteriore evoluzione della linea perigordiana: P. VI (corrispondente al III di Peyrony) e VII, corrispondente al Protomaddaleniano.
Bibliografia
H. Breuil ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] sur les temples iraniens anciens, in Syria, XXIV, 1944-45; G. Gullini, Architettura iranica, Torino 1964, p. 336 ss. - Sull'evoluzione dello stūpa con particolare riguardo a T., da ultimo, si veda: H. G. Franz, Ein unbekannter Stūpa der Sammlung Gai ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] le figure di Sirene musicanti e di Sileni. Il lavoro è etrusco; il tipo, tuttavia, deve essere considerato greco. L'evoluzione ellenistica di esso ci è nota per due lampadarî fittili nel sepolcro dei Volumni a Perugia e per i motivi ornamentali di ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...