Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] Metròon e il Bouleuterion. Nella pòlis del V sec. l'a. assume sempre più un carattere commerciale, come documenta anche l'evoluzione semantica del nome stesso, che i lirici e i tragici adoprano ancora in senso politico, mentre in Erodoto è già chiaro ...
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Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE
P. D'Amelio
La parola, che nell'uso moderno può indicare sia recipienti che sostegni a tre piedi, è già testimoniata in età micenea da due tavolette in scrittura [...] , Atene, Delfi, Dodona, Itaca e Creta. La classificazione è fatta in base a criteri tipologici; di conseguenza l'evoluzione e la cronologia indicate variano a seconda degli autori che se ne sono occupati (Furtwängler, Benson, Willemsen).
Nell'viii ...
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LEKYTHOS (λήκυϑος)
E. Paribeni
La parola viene impiegata sin dall'età omerica a designare un tipo di vaso per oli e profumi (Od., vi, 79). È da ritenere d'altra parte che per gli antichi il nome restasse [...] del VI sec. a. C., la produzione di lèkythoi dipinte segue sviluppi sempre più peculiari e indipendenti dalla comune evoluzione della ceramica attica dipinta. Se infatti in un periodo precedente si hanno occasionalmente lèkythoi dipinte da maestri di ...
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Vedi TOLFA dell'anno: 1966 - 1997
TOLFA
M. Torelli
Attorno a questo centro moderno, circa 70 km a N di Roma, addossato ad una cima del gruppo di colline nell'antichità dette Monti Ceriti, sono dislocati [...] (v.) e di Luni. Tuttavia è possibile affermare che il Protovillanoviano di T., nell'ambito della generale evoluzione dell'aspetto culturale, occupa un posto cronologico relativamente tardo. È comunque caratteristica (il fenomeno è stato variamente ...
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Troia
Roberto Bartoloni
La città dell’Iliade
Nell’immaginario collettivo dell’Occidente pochi luoghi occupano un posto altrettanto significativo di Troia, città indissolubilmente legata alle immortali [...] suddivisioni all’interno di uno stesso strato inquadrano cambiamenti e ristrutturazioni il più delle volte nell’ambito di una normale evoluzione dell’abitato. I primi cinque strati appartengono a un’era che si spinge fino al termine dell’antica Età ...
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PAZUZU (in sumerico "conoscitore di incantesimi" ?)
A. Bisi
Demone mesopotamico del vento di S-O, apportatore di malattie agli uomini.
La sua origine, come indica il nome, è sumerica. Esso godette di [...] con striature cordonate, assai sottili e talora rastremantesi verso il basso. Anche se non è possibile seguire un'evoluzione tipologica, dato il costante ricorrere delle caratteristiche sopra elencate, si registra tuttavia da un lato un'oscillazione ...
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DEA SYRIA
B. M. Felletti Maj
La Dea S., divenuta popolare in Italia attraverso i suoi erranti sacerdoti, che ne recavano l'immagine fra gli strati più umili della popolazione, là dove si trovavano mercanti [...] Iupiter, Venere Celeste e Mercurio. Atargatis vi penetra dunque particolarmente nel suo aspetto cosmico, cioè in quella evoluzione compiutasi in Siria in senso astrale sotto l'influsso della scienza babilonese. Su un'aretta triangolare dal tempietto ...
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PRAGA. Musei archeologici
B. Svoboda
Museo Nazionale. Il Museo Nazionale di P. (fondato nel 1838) raccoglie anzitutto i monumenti dello sviluppo preistorico della Boemia.
Di primaria importanza per [...] , Martin. - Sorse nel 1863 come parte dell'organizzazione culturale slovena Matice Slovenská. La collezione rispecchia l'evoluzione della colonizzazione preistorica in Slovacchia e documenta la maggior parte delle culture del territorio dei Carpazi ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] successivo Neolitico, si nota un marcato rinnovamento razziale, sia per effetto di migrazioni sia per l’inizio dell’evoluzione locale di razze e sottorazze, con formazione di aggregati umani tuttora esistenti. Si affermarono tecniche più raffinate di ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] ), oltre a Gimferrer, che raccoglie le prove più valide in Poesía 1970-1977 (1978). Si tratta, insomma, di un'evoluzione di giovani poeti (hanno quasi tutti intorno ai trent'anni), caratterizzata dal tentativo di affinare la ricerca e raggiungere una ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...