Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] egiziana, avviene invece un improvviso cambiamento, sottolineato da più stretti contatti con il sud-ovest asiatico, dall’evoluzione del complesso sociale e delle istituzioni economiche, e dall’acquisizione delle tecniche metallurgiche (oro e rame) di ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] romantica interna conosce i suoi momenti migliori, preannunciando nel contempo i limiti e le linee della propria evoluzione successiva.
La fallita insurrezione del 1863 distrusse le illusioni del Romanticismo eroico, costringendo gli uomini di ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] di ristrutturazione. Nonostante il ridimensionamento del comparto dell’abbigliamento, continua nel territorio la positiva evoluzione delle imprese di piccole e medie dimensioni (soprattutto calzaturifici e altre lavorazioni specialistiche di pelli ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] affermare che, a fronte di una situazione obiettiva della città tuttora largamente deficitaria, la più recente evoluzione nella gestione dell'urbanistica romana costituisce un'incoraggiante premessa all'avvio di una nuova politica urbanistica basata ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] . Sebbene siano attestati gli impianti basilicali, il maggior numero di chiese bizantine è a pianta centrale, ritenuta diretta evoluzione della sala delle udienze dei palazzi, e ampia diffusione hanno i luoghi di culto cruciformi, anche di dimensioni ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] XII-XIII sec.] in tufo e marmo con copertura a cupola), della cittadella (nell'articolo del 1954 al-Diwahgi analizza gli stadi di evoluzione della fortezza), di alcune moschee (la Ǧāmi῾ al-Kabīr di al-Nuri del 1170-1172, di tufo e pietra calcarea con ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] tardi, una nuova ondata di bizantinismo domina l'arte francese.
In Italia, il figlio di Nicola, Giovanni Pisano, opera un'evoluzione più netta verso il gotico, e gli elementi antichi di cui sono impregnate le sue opere non contribuiscono a modificare ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] nei vasti territori delle colonie della costa. Che questi ultimi siano veramente centri indigeni, con uno stato di evoluzione diverso da quello constatato finora nei centri menzionati, non lo si può affermare con la stessa dovizia di documenti ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] , se cioè essi provengano dall'Asia (Hdt., IV, 11) o se invece la loro cultura sia da considerarsi esito di un'evoluzione locale. Ciononostante è in quest'epoca che, su base archeologica, possiamo datare contatti di tipo militare con l'area a sud del ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] . Nonostante la cautela imposta da dati statistici frammentari e di difficile interpretazione, non si ravvisa un'evoluzione dei repertori decorativi, presenti anche nell'ornamentazione monumentale e negli epitafi, mentre la sola ispirazione, peraltro ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...