FERRI, Gaetano
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 23 sett. 1822 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Adolescente, fu avviato allo studio della pittura dal padre che seguì [...] il favore della corte sabauda.
Il quadro, considerato in assoluto il suo capolavoro, evidenzia in pieno l'evoluzione del pittore verso un linguaggio di decisa tendenza accademica, capace di interpretare le istanze culturali della politica preunitaria ...
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BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] fiorentino, fattosi quindi vuoto di significati. Eppure il B., nonostante i suoi limiti, fu pittore attento all'evoluzione artistica contemporanea, e non già per cedere al gusto più corrente con adattamento di eclettico, bensì proprio per ...
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CRESSINI, Carlo
Alessandra Uguccioni
Nacque a Genova il 3 nov. 1864 da Daniele e da Fanny Lavidge.
Nel 1880 si iscrisse all'Accademia milanese di Brera. In seguito venne presentato dallo scultore E. [...] catal.), lodato da G. Previati e da E. Longoni. Come sosteneva il C., con quest'esposizione milanese si definì l'evoluzione della sua pittura: si attuava il passaggio da una visione oggettiva ad una "sensazione tutta soggettiva" (Arano, 1923, p. 8 ...
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DOMENICO di Polo
Stephen Paul Fox
Nacque a Firenze nel 1480da Polo di Maestro Agnolo di Filippo, formatore di maschere con bottega sul ponte Vecchio; il nonno aveva lavorato come aiutante ad una vetrata [...] , in otto tipi diversi.
Queste medaglie portano sul recto il profilo del duca e seguono la sua evoluzione somatica dalla giovinezza imberbe all'età matura. Sul verso compaiono figurazioni allegoriche accompagnate da iscrizioni o personificazioni ...
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CIANI, Cesare
Ettore Spalletti
Nacque a Firenze il 28 febbraio del 1854 da Gaspero e da Carlotta Panzanini. Cominciò piuttosto tardi a dedicarsi alla pittura: diplomato nel 1875 presso un istituto tecnico [...] poi tematica prevalente nella sua attività immediatamente posteriore; parallelamente anche il suo stile subisce una sensibile evoluzione: la base disegnativa, ben evidente, nella produzione più antica, si attenua progressivamente fino ad annullarsi ...
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BAGNARA, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque a Vicenza nel 1784, di umili natali. Esordì come decoratore di camere; fu poi condotto dal suo protettore, conte Germanico Angaran, a Venezia, dove studiò con [...] , che si possono considerare come bozzetti in avanzato stadio di realizzazione.
Possiamo seguire, attraverso questi album, l'evoluzione dell'arte del Bagnara. I primi saggi sono ancora legati alla tradizione pittorica settecentesca (Galliari, P ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] parte, una conferma indiretta del supposto aggiornamento bolognese è venuta dai riscontri, più volte messi in luce nell'evoluzione stilistica del G. durante gli anni Venti, degli echi della pittura di Giuseppe Maria Crespi. Tuttavia, nonostante sia ...
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BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] di alcune opere fondamentali, la critica recente ha ricavato, e non tanto per comodità didattica, un modulo di evoluzione utile a stabilire una cronologia delle opere del B., collocandole sempre più avanti nel tempo secondo il decrescere dei ...
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DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...] , da codice miniato.
Dal 1904 al 1955 eseguì circa 70 ex libris, attraverso i quali si può seguire la sua evoluzione tecnica e stilistica (Beroluzza, 1979).
Il D. eseguì inoltre disegni e decorazioni per gli spartiti d'opera delle edizioni Suvini ...
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INGANNATI, Pietro degli
Giorgio Tagliaferro
, Pietro Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Venezia fra il 1529 e il 1548.
La prima notizia certa che lo riguarda risale al 1529, [...] di una produzione comunque limitata a quadri devozionali di formato medio-piccolo e a qualche ritratto, un'evoluzione formale che muove da composizioni di stampo belliniano in direzione giorgionesca attraverso l'ampliamento degli scenari paesistici ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...