FRANCESCO d'Antonio
Bruce Edelstein
Poche sono le notizie certe su questo pittore originario di Firenze, attivo in Toscana nel XV secolo. Nacque probabilmente tra il 1393 e il 1394, come attesta la [...] Battista e s. Antonio abate a Tucson, Arizona, St. Philip's in the Hills) dimostrano che F. subì un'evoluzione stilistica paragonabile a quella di alcuni suoi contemporanei come Giovanni dal Ponte, Bicci di Lorenzo, Lorenzo Ghiberti e Paolo Schiavo ...
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DURANTE, Annibale
Stephen Paul Fox
Di origine fiamminga, fu attivo a Roma nella prima metà del XVII secolo come pittore, decoratore e doratore. Benché non si conoscano né la data di nascita né quella [...] doratura (Arch. d. Acc. di S. Luca, vol. II, ff. 127v, 128r; vol. XLII, ff. 35r, 37v, 140r, 142v).
Nell'evoluzione della sua carriera il D. fu probabilmente favorito dalla nomina ad architetto papale del connazionale Giovanni Vasanzio con cui doveva ...
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DANIELE, Arturo
Ernesto Borelli
Figlio di Luigi e di Maria Angiola Ciomei, nacque a Lucca l'8 agosto 1878. Dopo gli studi classici, si laureò in farmacia presso l'università di Pisa nel 1900. L'attività [...] le premesse di una tematica nuova, anticonformista e di contenuto simbolico-religioso, che avrà ulteriori svolgimenti quando l'evoluzione verso le incerte forme del divisionismo gli consentirà un'espressione più ampia e ricca di significati allusivi ...
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DEGASPERI, Giovanni
Rossella Fabiani Padovini
Molto scarse sono le notizie disponibili circa la famiglia e le origini del D., proveniente dal Canton Ticino, regione dalla quale sono giunti a Trieste [...] al di sotto e ai lati delle finestre. I modi architettonici, talora disegnati sulle superfici degli edifici, ebbero un'evoluzione in senso monumentale nella costruzione dell'albergo Metternich (poi Nazionale, poi Hôtel de la Ville) risalente al 1839 ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] 'opera unica nel suo genere di ritratto privato, che sembra preludere a Houdon nel suo realismo senza orpelli. Una ulteriore evoluzione dell'arte ritrattistica del B. pare avviarsi dal busto di Carlo I d'Inghilterra (1636; distrutto) e da quello del ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] Giacobbe in lotta con l'angelo del Prado firmato e datato 1670 (o 1676). La possibile ricostruzione della sua evoluzione stilistica è basata in buona parte su opere firmate che, pur presentando caratteri stilistici originali, si ricollegano di volta ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] nelle opere di J. almeno fino alla fine del sesto decennio. Le opere degli anni Sessanta dimostrano invece un'evoluzione verso una ripresa dei modi di Simone Martini, comune peraltro a molti altri pittori senesi contemporanei.
Numerosi documenti ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] e il Bosello (Domenico), formatore e plasmatore di figurine e di gruppi, arrivarono al più alto grado della loro evoluzione creativa. Del primo assai pregevoli ed esemplari le traduzioni eseguite, con mano leggera e disinvolta, dei fatti napoleonici ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...]
Il confronto con il polittico di S. Zeno, licenziato quarant’anni prima nella stessa città, mette chiaramente in evidenza l’evoluzione della pittura del M., di nuovo alle prese con il medesimo tema dello spazio unificato della pala d’altare, che qui ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] della basilica di S. Antonio. In epoca più tarda eseguì due tombe, ciascuna delle quali segna una significativa evoluzione nella concezione del monumento sepolcrale. Gli si attribuisce inoltre la produzione di una grandissima varietà di piccole opere ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...