Astronomo, fisico e matematico inglese (Southport 1877 - Dorking, Surrey, 1946). Nella teoria cinetica dei gas ha dato nuove dimostrazioni delle leggi di equipartizione dell'energia e delle formule per [...] la distribuzione delle velocità molecolari. In astrofisica ha effettuato numerose ricerche sulla dinamica e sull'evoluzione delle stelle, nonché sulla formazione delle nebulose spirali, ed è noto per una teoria sulla formazione dei pianeti. Ha ...
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Peebles, Phillip James Edwin. – Astrofisico canadese naturalizzato statunitense (n. Winnipeg 1935). Allievo di R.H. Dicke, laureato in Fisica nel 1962 presso la Princeton University, dove ha compiuto [...] la sua intera carriera e di cui è professore emerito, ha fornito imprescindibili contributi agli studi sull’evoluzione dell’Universo, intuendo per primo insieme a Dicke l’esistenza di una radiazione cosmica di fondo, prodotto del big bang, e ...
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Giurista e storico inglese (Kelso, Scozia, 1822 - Cannes 1888); prof. di diritto civile a Cambridge (1847-54), fu tra i primi giuristi inglesi che insegnarono il diritto romano nella facoltà di legge. [...] Gli acquistò molta fama l'opera Ancient law (1861), in cui trattò l'evoluzione del diritto. Recatosi in India (1862) come membro del consiglio reale, redasse oltre 200 decreti e approfondì lo studio delle condizioni sociali e giuridiche del paese. ...
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Botanico (Autun 1815 - Antibes 1899). Si occupò di agricoltura e orticoltura; fu il primo a dimostrare la non stabilità degli ibridi (Mémoire sur les hybrides du règne végétal, 1861), ed è perciò considerato [...] come un precursore di G. Mendel; espose (1867) una concezione del meccanismo dell'evoluzione molto simile a quella del mutazionismo, allontanandosi pertanto dalla teoria evoluzionistica quale veniva delineandosi nelle opere di Ch. Darwin. Fondò (1872 ...
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Genina, Augusto
Alessandra Cimmino
Regista cinematografico, nato a Roma il 28 gennaio 1892 e morto ivi il 28 settembre 1957. Entrato in contatto con il mondo del cinema nei primi anni Dieci capì subito [...] gli elementi fondamentali del nuovo linguaggio in rapida evoluzione, acquistando in breve tempo una perfetta padronanza delle tecniche registiche, che, nel corso di tutta la sua carriera, non cessò di approfondire, consapevole della specificità e ...
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PADOA, Emanuele
Fausto Barbagli
PADOA, Emanuele. – Nacque a Livorno il 21 settembre 1905 da Corrado e da Argia Favatà.
Dopo gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università di Pisa, [...] di riferimento per l’insegnamento e lo studio della materia in Italia. In esso emerge, ancora una volta, l’evoluzione come elemento centrale della sua impostazione anatomo comparativa.
Negli anni Settanta l’artrite si aggravò notevolmente e il suo ...
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Genetista italiano (Genova 1922 - Belluno 2018). Laureatosi in medicina all'Università di Pavia (1944), vi tornò dal 1962 al 1970 come professore di genetica; nel 1970 si trasferì alla School of medicine [...] genes (con P. Menozzi, A. Piazza, 1994; trad. it. 1998); Genes, peuples et langues (1996; trad. it. 1996); L'evoluzione della cultura (2004); Consanguinity, inbreeding and genetic drift in Italy (2004); Il caso e la necessità: ragioni e limiti della ...
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Storico dell'arte svizzero (Winterthur 1864 - Zurigo 1945), figlio di Eduard. Rappresentante della corrente della pura visibilità, propose nella sua opera Kunstgeschichtliche Grundbegriffe (1915) un sistema [...] Grundbegriffe W. elaborò un vero e proprio sistema critico impostato su cinque simboli di pura visibilità che segnano l'evoluzione dello stile: il passaggio dal lineare al pittorico, dalla visione in superficie alla visione in profondità, dalla forma ...
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Ballerina e coreografa francese (Grenoble 1924 - Parigi 2017). Dopo i primi saggi come ballerina si è dedicata alla coreografia, ottenendo il primo successo nel 1945 con Jeu de cartes di Stravinskij. Nel [...] 1951 fondò una propria compagnia di ballo con la quale compì numerose tournée. Della sua evoluzione verso forme di balletto più spettacolari vanno ricordati soprattuto Les collectionneurs (1972) e Signe 7 (1974). A partire dagli anni Settanta si è ...
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Psicologo e pedagogista svizzero (Ginevra 1879 - ivi 1960). Mediatore e interprete delle diverse concezioni che avevano ispirato i movimenti delle "scuole nuove", presentandole in modo unitario mediante [...] ebbe poi larga diffusione, considerò il bambino come essere attivo che ricostruisce le tappe dell'evoluzione dell'umanità e fece coincidere questa evoluzione con una progressiva conquista delle "leggi dello spirito" e della "ragione universale". Tale ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...