Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Aldo Garosci
Paolo Bagnoli
Aldo Garosci (Meana di Susa 1907 - Roma 2000), impegnato nel giornalismo, nella lotta politica e nel lavoro di storico, è una delle figure più significative e originali della [...] cesure, categorie, ambiti ristretti di conoscenza, compresi quelli accademici; essa è, sostanzialmente, intelligenza di un’evoluzione ininterrotta della quale bisogna essere consapevoli. La varietà degli interessi non è dispersione, ma urgenza etica ...
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Apologeta e scrittore cristiano (sec. 2º-3º d. C.). Considerato il padre della teologia latino-occidentale, che già allora si differenziava dalla grande speculazione teologica greco-orientale, fu uno dei [...] con una concezione dell'unità divina come molteplicità di ipostasi, ognuna in corrispondenza d'un dato momento dell'evoluzione religiosa dell'umanità (e T. usava per primo, gettando i fondamenti della terminologia teologica latina, i termini trinitas ...
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Economista e sociologo statunitense (Walders, Wisconsin, 1857 - Menlo Park, California, 1929), di origine norvegese. Seguace di Spencer, si propose, nelle sue molte opere, di analizzare da vari punti di [...] , ecc.), nonché le sue elaborazioni più decisamente speculative, come quelle volte a delineare uno schema dell'evoluzione sociale del mondo occidentale, una sorta di teoria tecnologica della storia, sia la sua discutibile interpretazione della ...
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Pseudonimo adottato dal 1902 dal pittore e incisore tedesco E. Hansen (Nolde, presso Tondern, 1867 - Seebüll, Schleswig, 1956). Uno dei maggiori esponenti dell'espressionismo tedesco, N. fece parte del [...] generalmente impressionistica, una accentuazione del tocco, una dinamicizzazione del colore che sono le premesse per la successiva evoluzione del suo stile in senso decisamente espressionistico. Il segno esterno di questa svolta è il suo ingresso ...
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Poeta satirico latino del sec. 2º a.C.. Appartenente al "circolo degli Scipioni", partecipò attivamente alla vita culturale dell'età degli Scipioni e dei Gracchi. Scrisse trenta libri di satire, di cui [...] è possibile ricostruire (l'ordinamento tradizionale, sebbene antico, non rispecchia la cronologia della composizione) la linea di un'evoluzione, che va dai metri tipici della satira di Ennio e Pacuvio (polimetria, con prevalenza di versi giambici e ...
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Giornalista, autore e conduttore radiotelevisivo (Reggio Calabria 1932 - Roma 2016). Tra i padri fondatori della televisione pubblica italiana, ha iniziato la sua attività in Rai nel 1954 dopo aver vinto [...] con... (1987); Impara l'arte: manuale di tuttologia pratica (con S. Paolini, 1992). Sul decisivo ruolo del giornalista nell'evoluzione dei mezzi di comunicazione M. Sabatini ha pubblicato nel 2022 il saggio Ma che belle parole! Luciano Rispoli. Il ...
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Scrittore e studioso tedesco (Coblenza 1776 - Monaco 1848). Intellettuale inquieto ed eclettico, fu uno degli esponenti di maggior spicco del giornalismo cattolico. Dopo una fase iniziale di salda adesione [...] della mitologia; sulla stessa traccia scrisse la Mythengeschichte der asiatischen Welt (2 voll., 1810). Coerentemente con l’evoluzione del suo pensiero, i suoi ultimi studi furono di mistica e di poesia religiosa (Die christliche Mystik, 4 ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] sull'Isonzo (Pedretti, 1988, pp. 76-81).
La sua presenza a Venezia è stata anche studiata in rapporto con l'evoluzione dello stile di Giorgione, e, particolarmente, in relazione a quanto Vasari ricorda circa l'impressione suscitata su di lui dalle ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] dell’Encyclopédie (1770-79).
Gli anni di lettorato nel collegio S. Anselmo (1775-81) non consentono di far luce sull’evoluzione intellettuale del futuro papa: i suoi corsi non si sono conservati e fra gli allievi non emerse alcuna personalità ...
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Jacini, Stefano
Uomo politico (Casalbuttano, Cremona, 1826 - Milano 1891). Nato in una ricca famiglia della borghesia terriera, studiò diritto ed economia a Berna, a Milano e in vari atenei tedeschi [...] sia all’estremismo della sinistra. Tali temi troveranno spazio in uno scritto pubblicato nel 1879, I conservatori e l’evoluzione naturale dei partiti politici. Nominato senatore nel 1870, non approvò l’occupazione di Roma e parlò in Senato contro ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...