FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] . Restò attivo per qualche tempo fra i mazziniani, ma già nel 1873 il questore di Palermo sottolineava l'evoluzione in senso moderato delle sue posizioni. Nel 1875 venne prescelto, insieme con altri importanti esponenti politici cittadini, per ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] lucchese. Nel 1792-94 fu a Vienna; nel ricordato resoconto autobiografico lasciò una vivida descrizione della complessa evoluzione, in quegli anni, dei rapporti politico-diplomatici tra Austria e Prussia, ma soprattutto nei dispacci descrisse il ...
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MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] 1649 i preparativi erano già a buon punto e si progettava di celebrare lo sposalizio il 19 settembre, quando l'evoluzione delle vicende politiche impose un repentino arresto al progetto di Mazzarino. Il 14 settembre, infatti, Louis (II) de Bourbon ...
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CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] privilegio, accresciuto dalle sue personali risorse, per manovrare la regina ai fini della nobiltà che egli rappresentava. La diversa evoluzione che ebbe il suo destino in confronto a quello di Roberto de' Cabanni che pure, secondo la voce popolare ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] delle delegazioni del governo italiano presso i due organismi. Il contributo da lui apportato in queste sedi all'evoluzione ed all'arricchimento del diritto aeronautico fu di grande significato e si avvalse anche delle conclusioni cui egli giungeva ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] come G.A. Audisio, G.B. Giuliani, F. Puecher Passavalli e A. Rosmini Serbati, era in piena crisi, spiazzato dall'evoluzione imprevista degli eventi e angustiato da gravi problemi economici; ma poco si sa sull'ultima fase della sua vita, che vide la ...
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FERRI, Gaetano
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 23 sett. 1822 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Adolescente, fu avviato allo studio della pittura dal padre che seguì [...] il favore della corte sabauda.
Il quadro, considerato in assoluto il suo capolavoro, evidenzia in pieno l'evoluzione del pittore verso un linguaggio di decisa tendenza accademica, capace di interpretare le istanze culturali della politica preunitaria ...
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GIACOMELLO, Giordano
Aurelio Romeo
Nacque a Montereale Cellina (oggi Montereale Valcellina in provincia di Pordenone) il 26 luglio 1910 da Pietro e Luigia Torresin e si laureò, nel 1933, in chimica [...] quanto biologicamente attivi - quali l'acido p-amminobenzoico, lo stilbestrolo, la sulfammide - gettando le basi per l'evoluzione dalle teorie delle relazioni struttura-attività a quelle della chimica dei recettori.
La sua intensa attività in questo ...
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BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] fiorentino, fattosi quindi vuoto di significati. Eppure il B., nonostante i suoi limiti, fu pittore attento all'evoluzione artistica contemporanea, e non già per cedere al gusto più corrente con adattamento di eclettico, bensì proprio per ...
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GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] su impulso veneziano fra il G., la Maona di Chio e i cavalieri di Rodi nel 1415 subì però una curiosa evoluzione, dovuta probabilmente all'opera dell'appaltatore di Focea Nuova, Giovanni Adorno, aggregatosi a essa, che portò i collegati ad allearsi ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...