JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] di Canosa come ministro di Polizia e dai suoi successori. Fautore di un governo costituzionale e favorevole a una lenta evoluzione del paese, fu visto con sospetto dai realisti e poco considerato dai rivoluzionari, in quanto magistrato.
Il 15 giugno ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] . 1969) costituisce una delle sue opere maggiormente ispirate e a lui più care, e rappresenta un momento centrale nell'evoluzione del suo pensiero.
"È un libro - scrisse W. Cesarini Sforza - che meriterebbe di essere conosciuto e discusso anche fuori ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] nei confronti del politeismo anteriore. L’idea dell’origine del monoteismo per «rivoluzione», e non per «evoluzione» rispetto a un preesistente politeismo, che sarà sviluppata in pubblicazioni successive, si oppone sia rispetto alla concezione ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] si invitavano i deputati a convenire il 15 giugno a Cosenza per costituirsi in Assemblea costituente.
Tuttavia l'evoluzione rivoluzionaria che stava assumendo l'azione dei calabresi, specie nelle due province di Catanzaro e Cosenza, mentre Reggio ...
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CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] del C. di non rompere ed anzi rafforzare i rapporti con il regno sardo di cui si sperava un'evoluzione conservatrice. I risultati della missione Lenzoni confermarono però che l'Austria intendeva mantenere una stretta sorveglianza sul governo toscano ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] (con il quale stabilì un sodalizio spirituale a partire dal 1928) avrà un peso non irrilevante sulla futura evoluzione spirituale del C., il quale dall'iniziale sentimento panico dell'universo, esperito nei modi di un "culto quasi orgiastico ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] anche nella determinazione delle altezze (per es. "armonici i più acuti possibili").
All'inizio degli anni Settanta l'evoluzione del linguaggio musicale del G. seguì due direttive principali: una costante ricerca timbrica e armonica e il tentativo di ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] agli occhi di molti antichi patrioti italiani e francesi a simbolo della disinvolta superficialità che tanto aveva giovato all'evoluzione autoritaria del regime napoleonico.
Restano misteriose le ragioni che spinsero il L. a intraprendere nel 1807 un ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] dal Capponi, dal Tommaseo e dal Vieusseux, il quale ultimo non certo per caso bocciò il suo progetto di un saggio sull'evoluzione della lettera di cambio. Intanto, sin dal 1843il C. cominciava a pubblicare nell'Archivio testi ed articoli (fra cui da ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] su posizioni politicamente più avanzate. L'elezione di Pio IX e l'inizio del suo riformismo liberaleggiante parvero favorire questa evoluzione del G., che il 12 dic. 1846 dava vita, insieme con L. Potenziani, L. Masi e F. Torre, al Contemporaneo ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...