CASTIGLIONI, Bruno
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque a Milano il 12 maggio 1898 da Oreste e Luigia Alessi. Nel 1915, all'età di 17 anni, chiese di partecipare alla prima guerra mondiale, seguendo in tal [...] il De Marchi più tardi accettò, con la quale tendeva sminuire l'importanza dell'erosione regressiva dei fiumi, nella evoluzione della rete idrografica. Questa trova le sue cause principali nei processi di riempimento e di tracimazione, così frequenti ...
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COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] , in grado tuttavia di assicurare la diffusione del farmaco dopo l'esaurimento dell'inoculazione sotto-occipitale. Nella successiva evoluzione terapeutica il C. giunse, in caso di grave deficit del circolo liquorale, a iniettare l'antibiotico nei ...
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BERETTA, Caterina
Anna Migliori
Nata a Milano l'11 nov. 1828, fu avviata alla danza dal padre, mimo di professione. La sua formazione artistica avvenne alla scuola della Scala, diretta da A. Huss, che [...] . Considerata la rappresentante più caratteristica della nuova scuola italiana, la B. incise notevolmente nel processo di evoluzione del grande balletto russo che in quegli anni decisivi andava assumendo le sue peculiari caratteristiche. Tornata a ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] tesi dei più autorevoli interpreti del passato - in particolare quelle di Bartolo e di Baldo - alla luce dell'evoluzione della prassi giuridica e dei nuovi indirizzi della dottrina. Di grande interesse, sotto questo profilo, sono le sue Quaestiones ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] popolazione il mezzo più idoneo per salvaguardare la salute dei giovanissimi, di aver quindi dato inizio a una evoluzione verso una forma di medicina sociale nelle cure marine per una efficace lotta contro la tubercolosi polmonareed extrapolmonare ...
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ANTONINI, Eraldo
Maurizio Brunori
Nato a San Piero a Sieve (Firenze) il 20 apr. 1931, da Enea e da Annita Biferali, si laureò a Roma nel 1954 in medicina e chirurgia con una tesi sperimentale sulla [...] diverse, dimostrando un vivo interesse per il significato delle ricerche di biochimica comparata nella comprensione dell'evoluzione biologica. In parallelo, rivolse la sua attenzione a sistemi enzimatici deputati al metabolismo dell'ossigeno, quali ...
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IMBRIACO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Foria di Centola, presso Palinuro, nel Cilento, il 15 genn. 1845 da Giovannangelo e da Rosa Talento e studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Napoli, [...] formazioni sanitarie delle guerre moderne, in Giorn. medico del R. Esercito, LI [1903], pp. 801-820; Sulla evoluzione storica della chirurgia militare e sulle difficoltà del servizio sanitario nelle guerre moderne, in Giorn. di medicina militare ...
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BALLARDINI, Gaetano
Giuseppe Liverani
Nacque a Faenza, il Io ott. 1878. Laureatosi in giurisprudenza, archivista, studiò profondamente la storia locale; dal 1920 al 1927 fu segretario generale del Comune [...] capitolo nella storia della maiolica italiana,in Dedalo, X (1929-30), pp. 149-163; Breve cenno storico sulla evoluzione della costituzione faentina e dei suoi governi. Introduzione agli "Statuta Faventiae",in Reruni Italic. Script., 2 ediz., XXVIII ...
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FIESCO, Giulio
Carlo Tamassia
La ricostruzione della biografia di questo musicista presenta non poche difficoltà per la scarsità di documenti finora reperiti. Secondo alcuni il F. nacque attorno al [...] inquadrata in un sistema teorico consapevole, si manifesta soltanto a livello di una pura esigenza percettiva. Alla base di questa evoluzione e del superamento del sistema modale è senz'altro il frequente uso del cromatismo che, per certi versi, avrà ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] consolidamento delle sue competenze in ambito ematologico.
Infatti, attraverso le sue opere, possiamo ripercorrere le tappe dell’evoluzione dell’ematologia (nel senso più ampio del termine), anche in rapporto con le diverse scuole nazionali (si pensi ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...