FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] nel campo repubblicano circa la questione sociale, la presenza a Napoli di M.A. Bakunin costituivano il terreno dell'evoluzione socialista del Friscia.
Fu uno dei primi amici italiani del rivoluzionario russo insieme con G. Fanelli, A. Dramis e ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] ) lo vede ricoprire ruoli istituzionali ed extraistituzionali sempre più rilevanti, espressione di un potere personale ormai in chiara evoluzione signorile. Fra i due periodi stanno gli anni della guerra fra Bologna e la signoria estense (1296-1299 ...
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CONCA, Giovanni
Olivier e Geneviève Michel
Figlio di Giacomo, nacque a Gaeta verso il 1690. Era cugino di Sebastiano ma presto fu creduto suo fratello talmente erano stretti i legami di amicizia e di [...] del C. a Roma, e mostra un disegno ancora insicuro e un colore legato ai modi solimeneschi. Rimane difficile stabilire la evoluzione stilistica dell'artista per la scarsezza delle opere e di datazioni sicure. Sono conservate a Roma nella chiesa di S ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] pp. 243-246, in coll. con F. Andreani et al.); considerò dal punto di vista critico-storico l'evoluzione del concetto di psicoastenia e delle sue modificazioni o deformazioni terminologiche e i problemi nosografico e diagnostico differenziale delle ...
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FONTANA, Zoe
Stefania Schipani
Nacque a Traversetolo, in provincia di Parma, il 16 maggio 1911 da Giovanni, piccolo imprenditore edile, e da Amabile Dalcò. Prima di tre sorelle, dopo di lei nasceranno [...] specchio del tentativo di un'emancipazione dell'alta moda italiana dalla tutela francese e un primo passo nell'evoluzione, sul piano commerciale e poi industriale, di un settore importante della vita economica nazionale, sia direttamente sia per ...
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GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] mani del figlio.
La mancanza di documentazione contabile impedisce di quantificare le dimensioni del giro d'affari del G. e la sua evoluzione nel tempo. Certo è che negli anni Cinquanta e Sessanta si parlava del suo banco come del più importante del ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] del Partito comunista italiano, I, Da Bordiga a Gramsci, Torino 1967, pp. 90, 125, 131, 133; N. Capitini Maccabruni, Evoluzione politica e crisi socialista in Toscana alla vigilia della "Grande Guerra", in Movimento operaio e socialista, XV (1969), 2 ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] in cui precedentemente operavano, in regime di semimonopolio, soprattutto le aziende piemontesi.
Non fu però il G. a guidare questa evoluzione ma l'unico figlio Livio (avuto dalla moglie Maria Ravasi, sposata nel 1920) - cui pure si deve la presenza ...
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FERRARI (Ferrario), Dionigi Maria
Rita Binaghi Picciotto
Figlio di Giovanni Battista e Lucrezia Lampugnana (Milano, Arch. st. civ., Materie, cart. 556), probabilmente di nobili natali (Milano, Arch. [...] di un orientamento verso forme nuove "e più ancora verso un nuovo concetto di architettura, segno di una evoluzione spontanea del gusto lombardo che, molto tempo prima di essere codificato ... impone un razionalismo illuminato ..." (Gatti Perer, 1967 ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] di tutte le truppe dell'isola. Tuttavia la morte improvvisa del comandante delle truppe di terra della Serenissima e l'evoluzione negativa dei rapporti con l'Austria, per la questione degli Uscocchi, persuasero il Senato veneto a non farlo partire e ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...