GOULD, Stephen Jay
Marco Vari
Geologo statunitense, nato a New York il 10 settembre 1941. Ha ottenuto il PhD presso la Columbia University (1967) e ha proseguito la sua attività alla Harvard University [...] è stato professore di Geologia e Paleontologia dal 1973, e di Zoologia dal 1982. Ha soprattutto studiato la teoria dell'evoluzione, la storia naturale e il ruolo della scienza nella società. Con N. Eldredge (v. in questa Appendice), sulla base di ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] livello di entità biologiche la v. artificiale studia una varietà di fenomeni quali la riproduzione, la crescita e lo sviluppo, l’evoluzione e l’apprendimento, le interazioni delle entità biologiche tra loro e con l’ambiente esterno, e così via. La v ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] a completa rovina l’umanità» (A. Stoppani, Il dogma e le scienze positive, 1886, cit. in G. Canestrini, Per l’evoluzione. Recensioni e nuovi studi, 18972, pp. 67-70 e passim).
Stoppani esprimeva il suo attacco al naturalismo e al materialismo e alla ...
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zoonomia Teoria scientifica elaborata dal medico e filosofo Erasmus Darwin (nonno del naturalista C. Darwin), autore di Zoonomia (1794-96, trad. it. 1803-05). Rappresenta uno dei primi tentativi dell’epoca [...] moderna d’interpretare l’evoluzione biologica (molto simile al lamarckismo, cui ha fornito le basi), ...
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Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi [...] varia da zero (nessun cambiamento, I=1) a infinito. D può essere maggiore di 1 poiché ogni locus genico, col progredire dell'evoluzione, può subire più di una sostituzione allelica. Il valore di D per la ‛distanza genetica' fra Parascaris equorum e P ...
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Biologo (Daugavpils 1842 - Mosca 1883), fratello di Aleksandr Onufrievič e marito della matematica Sof´ja Vasil´evna Korvin-Krukovskaja (v. Kovalevskaja), insieme alla quale svolse anche attività politica [...] e rivoluzionaria. Eseguì fondamentali ricerche sull'evoluzione del cavallo e di altri Ungulati (1874), che rappresentarono una delle prime e più importanti conquiste della paleontologia evoluzionistica e conservano tuttora grande valore, anche se, in ...
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Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] dell’epigenesi e quelli della preformazione e la vittoria dei primi sui secondi. Il 19° sec., con le teorie dell’evoluzione e l’enorme sviluppo delle ricerche sui più intimi fenomeni vitali, vide il trionfo del meccanicismo. Il darwinismo spiegò gli ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] C, dal valore assunto nello stesso istante dallo stato x.
Ai fini delle considerazioni che seguono ci si può limitare allo studio della 'evoluzione libera' (a partire da condizioni iniziali non tutte nulle), e cioè al caso in cui u(t)=0, e si ha una ...
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L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] create in principio da Dio.
La contrapposizione fra la trasformazione naturale delle specie ‒ nell'Origin Darwin non usava la parola evoluzione, che però fu presto adottata dagli specialisti e dal pubblico ‒ e l'idea di una loro Creazione divina, si ...
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L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] a spiegare la differenza di frequenze geniche che si trovano fra le razze di una stessa specie. Perché avvenga l’evoluzione, cioè la formazione di nuove specie, è necessario che intervengano fenomeni di isolamento fra le razze, i quali possono essere ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...