Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] ricerca psicofisiologica linee d’indagine tuttora perseguite.
Origine della n. generale moderna
Una data assai importante per l’evoluzione della n. moderna è rappresentata dal 1752, anno di pubblicazione delle memorie in cui l’anatomico e fisiologo ...
Leggi Tutto
Località della Tanzania nord-orientale costituita da una grande forra di origine tettonica che intaglia antichi depositi lacustri. Profonda in alcuni tratti un centinaio di metri, si estende per circa [...] e piroclastici. Esse hanno fornito una successione di resti di scheletri e industrie litiche che documentano quasi 2 milioni di anni di evoluzione umana. Il livello I (datato a 1,9-1,7 milioni di anni fa) ha fornito i resti di Paranthropus boisei e ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] of sex, Cambridge 1978.
Mayr, E., Animal species and evolution, 2 voll., Cambridge, Mass., 1963 (tr. it.: L'evoluzione delle specie animali, 2 voll., Torino 1970).
Merleau-Ponty, M., Phénoménologie de la perception, Paris 1945 (tr. it.: Fenomenologia ...
Leggi Tutto
Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] l'atmosfera che avrebbe poi reso possibile sulla Terra, unico tra i pianeti gravitanti intorno al Sole, la nascita e l'evoluzione di organismi viventi, enormi masse di vapore si trasformavano in acqua. Per milioni di anni, nel corso della tumultuosa ...
Leggi Tutto
Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] il processo di birrificazione impiegando per la prima volta una coltura pura di un ceppo di lievito, segnando una decisa evoluzione per una produzione dalle radici molto antiche, risalenti già ai Sumeri.
Poco prima di Hansen, nel 1846, era già stato ...
Leggi Tutto
Articolazione
Rosadele Cicchetti
Red.
In anatomia si definisce articolazione il complesso di strutture che mantiene in contiguità due o più superfici ossee (v. Osteoarticolare e muscolare, sistema). [...] di clavicola; questa, pur essendo un osso piuttosto delicato e soggetto a lesioni, si è conservata nel corso dell'evoluzione fino all'uomo. Per quanto riguarda i Primati la conservazione della clavicola, osso che permette una grande mobilità all ...
Leggi Tutto
Istinto
Liliana Zani Minoja
Il termine istinto (dal latino instinctus, derivato di instinguere, "eccitare"), originariamente utilizzato in ambito biologico, indica un comportamento ereditato, proprio [...] . L'animale è cioè in grado di produrre forme di comportamento variabili sulla base delle modificazioni ambientali. L'evoluzione e la crescita di complessità avvengono parallelamente su due livelli: da una parte, l'organismo animale si differenzia ...
Leggi Tutto
esone
Parte del gene (eucariotico o di archeobatteri) che viene trascritta in RNA, insieme agli introni. Successivamente, mediante un processo definito splicing, gli introni vengono rimossi, mentre gli [...] sono invece geni ancestrali e che la maggior parte dei batteri ha successivamente perso gli introni dopo l’evoluzione delle proteine. Il grande sviluppo dei metodi della biologia molecolare e delle tecnologie informatiche ha permesso sia di ...
Leggi Tutto
Sigla di organismo geneticamente modificato, usata per indicare organismi il cui patrimonio genetico è stato modificato mediante ibridazione e selezione o mutagenesi e selezione, oppure con metodiche che [...] insetti.
La creazione di organismi con caratteristiche genetiche programmate contrasta i procedimenti vitali plasmati dall’evoluzione, basati invece sulla variabilità genetica casuale e la scelta ambientale dei genomi più adatti alla riproduzione ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] dal 1841 anche professore di entomologia, poi di zoologia al museo, riuscirono a cambiare in modo decisivo la situazione. L'evoluzione del museo di Parigi nel XIX sec. è forse un caso limite ma dimostra chiaramente la graduale marginalizzazione, nel ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...