Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] di etica, egli abbia affermato che la maggior parte dei genetisti giapponesi non concorda con lui sul concetto di evoluzione artificiale, molte delle sue affermazioni generali sono state in realtà ripetute da altri relatori in una conferenza sulla ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] Oja mostrò per primo che una semplice modifica della regola di Hebb consente di estrarre le componenti principali (Oja, 1982). L'evoluzione di una sinapsi alla Hebb si può descrivere mediante l'equazione ∆Wk = ηykxkT, dove Yk = σ(Wkxk) è l'output di ...
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Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] positivo o negativo) e viene calcolata sia nella fase in cui i neuroni sono fissati dall' esterno sia nella fase di evoluzione libera. Se la differenza tra queste correlazioni è positiva, il peso viene aumentato di 1, se è negativa viene diminuito di ...
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CERRUTI, Attilio
Angelo Strusi
Nacque il 17 ott. 1878 da Adamo e Adelaide Catrano in un accampamento di lavoro, nelle campagne di Picerno, in Lucania, dove il padre, ingegnere delle strade ferrate, [...] pp. 1-34; Contribuzione per lo studio dell'organo di Bidder nei Bufonidi, III, Studio sulla struttura e sui vari stadi di evoluzioni degli ovuli, in Rend. d. R. Acc. d. scienze fis. e mat. di Napoli, XIV (1908), pp. 20-28; Oligognathus parasiticus n ...
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ANTONINI, Eraldo
Maurizio Brunori
Nato a San Piero a Sieve (Firenze) il 20 apr. 1931, da Enea e da Annita Biferali, si laureò a Roma nel 1954 in medicina e chirurgia con una tesi sperimentale sulla [...] diverse, dimostrando un vivo interesse per il significato delle ricerche di biochimica comparata nella comprensione dell'evoluzione biologica. In parallelo, rivolse la sua attenzione a sistemi enzimatici deputati al metabolismo dell'ossigeno, quali ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] coinvolte nell’i. e capire l’organizzazione delle vie di trasmissione del segnale, che appaiono conservate nel corso dell’evoluzione nella maggior parte del regno animale. La vulva, deputata alla deposizione delle uova, è un’apertura ventrale nella ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] solo nei geni strutturali, quelli cioè che sono tradotti in proteine. Se la maggior parte dell’evoluzione nella morfologia, nella fisiologia e nel comportamento risiede nei cambiamenti degli elementi regolatori, la variabilità osservata nei ...
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Biologia
Diversità anticorpale In immunologia, la varietà di anticorpi che il sistema linfatico è in grado di produrre verso gli antigeni del mondo esterno all’organismo.
Le molecole di anticorpo vengono [...] numerica del sistema, che viene mantenuta tramite i meccanismi di autoregolazione dell’ecosistema stesso. La d. varia durante l’evoluzione delle comunità dagli stadi pionieri a quelli più maturi: negli ecosistemi giovani la d. è più bassa, con ...
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Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] elaborare, in forma separata, le caratteristiche dell’informazione sensoriale. Tale teoria interna sarebbe un prodotto dell’evoluzione e si sarebbe costituita in modo tale da rendere accessibili le varianti dell’informazione percettiva afferente a ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] agenti patogeni che causano il comune raffreddore e forme acute gastrointestinali hanno raggiunto uno stadio ideale di evoluzione stabile. Aumentare o diminuire la patogenicità sarebbe uno svantaggio per l'aggressore. Gli agenti patogeni che causano ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...