(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] G. Martenot.
In A. E. Ginastera (v. App. IV, 11, p. 174) è possibile cogliere una ricca e significativa evoluzione stilistica, che procede da un orientamento nazionalista negli anni Trenta-Quaranta (il balletto Penanbí, del 1937; le Danzas Argentinas ...
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(XII, p. 599; App. III, I, p. 475; IV, I, p. 585)
Demografia storica. - Gli obiettivi della d. storica, che possono essere sintetizzati nella descrizione e nella spiegazione delle grandi tendenze demografiche [...] di back projection (''proiezione all'indietro''), ha consentito a E. A. Wrigley e R. S. Schofield di ricostruire l'evoluzione della popolazione dell'intera Inghilterra per oltre tre secoli. L'interesse di questo nuovo tipo di analisi sta anche nella ...
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Economista statunitense (Princeton, Virginia Occid., 1918 - Cambridge, Massachusetts, 2009), dal 1955 prof. alla Harvard Univ. (emerito dal 1989). Ha integrato l'ipotesi keynesiana circa la relazione tra [...] la quale le abitudini di consumo degli individui non dipendono soltanto dai livelli correnti di reddito, ma dalla loro evoluzione passata e sono legate, in particolare, ai massimi livelli raggiunti in precedenza (Income, saving and the theory of ...
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PIANIFICAZIONE (App. III, 11, p. 414)
Gabriele Scimeni
Pianificazione territoriale. - La p. t. consiste in quel complesso di attività che, attraverso programmi organici di varia natura, coordinati tra [...] razionale, il migliore assetto, e l'ordinato sviluppo del territorio. In tal senso, la p. t. costituisce l'evoluzione e l'estensione dell'urbanistica: rispetto a questa, infatti, essa si caratterizza per una maggiore apertura in termini di ampiezza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] il processo dinamico non è un processo di equilibrio» (p. 96) in quanto:
un sistema economico in fase di evoluzione è sempre caratterizzato da intense trasformazioni strutturali, in virtù delle quali settori produttivi tradizionali cedono il passo ad ...
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PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] ha favorito il loro progressivo adeguamento ai fabbisogni dei settori produttivi e dei servizi, da un lato, e all'evoluzione delle tecnologie impiegate, dall'altro.
I collegamenti con le realtà aziendali non sono mai mancati, sebbene non sempre siano ...
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Programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
Programmazione
sommario: 1. Oggetto dell'indagine. 2. Svolgimento dell'indagine. 3. Perché si ricorre alla programmazione economica. 4. Metodologia [...] cui ci muoveremo d'ora in avanti.
Dunque: se lo scopo della programmazione economica globale è di modificare l'evoluzione ‛spontanea' del sistema economico ciò implica, come si è visto, che suo tramite si vogliono perseguire degli obiettivi diversi ...
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Economista americano, figlio di John Bates, nato a Northampton il 30 novembre 1884, professore di economia alla Columbia University (1926-53).
Contro l'economia astratta e deduttiva dei marginalisti che [...] , ha sostenuto con Th. Veblen la necessità di studiare il quadro istituzionale dell'economia americana e della sua evoluzione, era considerato il massimo esponente dell'istituzionalismo. Ha dato un notevole contributo alla teoria economica in materia ...
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Statistico (Montefestino, Modena, 1865 - Roma 1950), prof. nell'univ. di Siena (dal 1893), di cui fu anche rettore e prof. emerito, condirettore di Studi senesi. Si occupò soprattutto di demografia, ma [...] (1891; 11a ed., rifatta, 1959); Il problema agricolo e l'avvenire sociale (1895); La statistica nella odierna evoluzione sociale (1903); Il problema della popolazione (1924); L'Italia agricola odierna (1930); Le assicurazioni sociali e private in ...
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TERZO MONDO
Francesco Cataluccio
. Sotto questa denominazione, entrata nella terminologia internazionale poco prima della conferenza afroasiatica di Bandung del 1955, vennero classificati i paesi asiatici, [...] in via di uscire dalla soggezione coloniale, detti inizialmente "paesi sottosviluppati" e poi, per sottolineare l'aspetto positivo della loro evoluzione, "paesi in via di sviluppo" o "paesi emergenti". Come in tutti i raggruppamenti troppo vasti - vi ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...