Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] U. Franchetti; Su di una particolare proprietà del siero di sangue studiata in rapporto all'accrescimento dell'organismo e all'evoluzione del timo, in Atti d. Acc. medico-fisica fiorentina 1913, 1914, pp. 87-93, in coll. con U. Franchetti); individuò ...
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BUSINCO, Armando
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Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] delle conoscenze sull'argomento, mirabile per completezza e organicità, ove era già possibile cogliere le premesse dell'evoluzione del concetto di sistema reticolare che il B. svilupperà successivamente nella trattazione dei processi morbosi che in ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] dei concetti di terreno costituzionale come fattore predisponente diatesico e di "individualità nella patogenesi e nella evoluzione dei morbi", il criterio dell'ereditarietà quale elemento diagnostico: una ereditarietà da concepirsi non come evento ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] suoi dati sperimentali e sue osservazioni cliniche, relative ai diversi aspetti di sede e di evoluzione delle alterazioni (eruzione, vescicolazione, desquamazione, processi infiammatori concomitanti, ecc.), sarebbero così attribuibili a elementi tipo ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] . Fu un abile e ardito operatore delle ossa e delle articolazioni (Resezione del mascellare superiore sinistro per tumore ad evoluzione cancerigna (Cancro ghiandolare e mucoso), in Il Morgagni, VIII [1866], pp. 374-377; Osservazioni di un caso di ...
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FUNAIOLI, Paolo
Mario Crespi
Nato a Pomarance, presso Volterra, il 22 giugno 1848 da Gaetano e Giuseppa Giannarini, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori di Firenze [...] che di fatto imponeva la custodia cautelare dei malati di mente, il manicomio S. Niccolò, quasi anticipando i tempi dell'evoluzione dell'assistenza psichiatrica, offriva ben più di un mero asilo coatto.
Sul piano scientifico il F. affrontò lo studio ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] J.C.S. Spurzheim. Lo stesso Gall si occupò, negli ultimi anni, principalmente di cranioscopia, favorendo indirettamente l'evoluzione della sua dottrina verso la frenologia (termine proposto nel 1816 da T.H. Forster e subito adottato dallo Spurzheim ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] maligno, della primogenita Elena, che il D. stesso operò, insieme con i suoi allievi, e seguì in tutta la drammatica evoluzione fino alla morte. In quei mesi, assistendo giorno e notte la figlia, scrisse il libro Endoprotesi (Bologna 1956).
Nel 1939 ...
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CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] ampia espressione. Diede vita a una rinomata scuola di anatomia rispondente alle necessità di ricerca e di didattica che l'evoluzione della disciplina richiedeva e collocò il suo istituto tra quelli più qualificati in Italia. Sotto la sua guida si ...
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CASONI, Tommaso
Ettore Giammei
Nacque a Imola il 27 ag. 1880 da Francesco e da Clementina. Galeati. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Bologna nel 1906, si trasferì in Sardegna, assistente [...] della riunione tenuta in Imola il 22-5-1938 per commemorare il Prof. T. C. …, pp. 27-39; P. Molinari Tosatti, Evoluzione dei criteri interpretativi e della tecnica della "reazione del Casoni", ibid., pp. 41-51; Le onoranze di Imola al prof. T. C ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...