Uomo politico tedesco (Giessen, Assia, 1826 - Charlottenburg 1900). Partecipò alle rivoluzioni del 1848-49 a Parigi e nel Baden. Costretto all'esilio a Londra (1850) entrò in contatto con K. Marx e F. [...] , ed emigrò (1850) a Londra, dove entrò in contatto con Marx ed Engels, la cui influenza sulla sua evoluzione in senso socialista non cancellò peraltro il suo originario indirizzo repubblicano-democratico. Tornato (1862) a Berlino, per breve tempo ...
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Antica popolazione sabellica stanziata intorno al Lago Fucino. Alleati dei Romani (304 a.C.), i M. si ribellarono (91 a.C.) e parteciparono alla guerra sociale (detta anche bellum Marsicum). In età romana [...] e a Sulmona, e soprattutto dal prosciugamento del Fucino che ha favorito gradualmente il sopravvento dell’economia agricola. L’evoluzione fu interrotta dal terremoto del 1915, che causò gravissimi danni e oltre 28.000 vittime. Con la ricostruzione si ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] Tiridate (296), provocando la reazione dei tetrarchi.
Wahram II e Narseh sono i sovrani che accompagnano il tempo della sua evoluzione di bambino, di ragazzo e di giovane uomo, che cresce e vive all’ombra delle istituzioni romane tardo-imperiali dei ...
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tanzimat
(ar. «regolamenti») L’insieme delle riforme liberalizzanti attuate nell’impero ottomano fra il 1839 e il 1878. La prima serie, proclamata con un editto solenne dal giovane sultano ‛Abd ul-Mejid [...] dell’istruzione pubblica, dichiarando inoltre superato il sistema del millet in nome della comune cittadinanza ottomana. L’evoluzione politica implicita in questi provvedimenti trovò espressione nell’ultima fase delle t., con la Costituzione ottomana ...
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I trattati firmati a Roma il 25 marzo 1957, istituenti la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea per l'Energia Atomica (EURATOM), rappresentarono, da una parte un primo sbocco al generale [...] contenuto d'azione politica. Il contrasto che - è opportuno ribadirlo - solo in apparenza aveva per oggetto l'evoluzione politica da dare all'integrazione economica, mentre in realtà coinvolgeva limiti e concezione dell'integrazione economica, sembrò ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] D., nella sua qualità di segretario, tenne costantemente aggiornato, tramite il ministro degli Esteri, il governo sabaudo sull'evoluzione che di giorno in giorno subiva lo scontro politico e militare tra le forze radicali e quelle conservatrici.
Nell ...
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diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] infine, come espressione della ragione umana in armonia con la ragione universale (ius naturale). La mobilità e l’evoluzione degli istituti giuridici e dei principi che li animano sono percepite nella concezione romana come connaturali alla funzione ...
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Nell’accezione comune, sistema economico in cui il capitale è di proprietà privata (sinonimo di ‘economia d’iniziativa privata’ o ‘economia di libero mercato’). Nell’accezione originaria, formulata con [...] crisi di sovrapproduzione, caduta tendenziale del saggio di profitto) il crescente conflitto di classe tra capitalisti e salariati. Nell’evoluzione storica, il c. segue ai modi di produzione schiavistico e feudale ed è, secondo la diagnosi di Marx ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] VI secolo a.C., per divenire un 'concetto militante' nella teorizzazione politica del V e IV secolo a.C.: l'evoluzione e i mutamenti del concetto di tirannide non sono quindi riconducibili, se non in misura assai ridotta, alle vicende storiche dei ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] , ad esempio, ha visto nella storia dell'umanità la fase ultima di un processo che ha avuto inizio con l'evoluzione inorganica e con quella organica: essa presenta rispetto a entrambe caratteristiche nuove, ma è in ogni caso sottoposta a leggi ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...