Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] come il periodo d'oro dei poveri, è da attribuire ad un misto di congiuntura e previdenza. Con riferimento all'evoluzione del prezzo del grano nei dintorni di Roma e nelle province annonarie, il pontificato Borghese si suddivise in tre fasi ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] delle donne. Il vescovo romano Cornelio menziona 42 accoliti, 52 esorcisti, lettori e ostiari62. Cornelio, così, testimonia un’evoluzione: molte delle funzioni di servizio che nei primi due secoli erano proprie del diacono ora, nel III, sono affidate ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] ad averlo spinto a legare le sue sorti al benvolere del dio dei cristiani. Si era così compiuta un’evoluzione iniziata quando la morte volontaria imposta al suocero Massimiano aveva spinto Costantino a ripudiarne la discendenza erculea, per eleggere ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] l'indispensabilità delle ricerche di carattere prosopografico-famigliare, interne ad un contesto cittadino, per lo studio dell'evoluzione politica anche nei primi decenni del sec. XIV.
Minori informazioni abbiamo, rispetto al caso padovano, sui suoi ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] classico N.V. Sinicyna, Tretij Rim. Istoki i evolucija russkoj srednevekovoj koncepcii. (XV-XVI vv.) (La Terza Roma. Fonti ed evoluzione di una concezione russa medievale, XV-XVI secolo), Moskva 1998.
25 L’idea di Roma, cit., pp. 147, 356.
26 Si ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] momento della ricostruzione, l’uomo è solito fare tesoro degli esiti sismici per migliorare le tecniche edilizie. Una evoluzione secolare che tuttavia ha spesso mancato di continuità e progressione, contrariamente a quanto è invece avvenuto in altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] sciolta in atteggiamenti possibilisti e concordisti, la secolarizzazione e i mutamenti etico-sociali collegati all’evoluzione delle scienze avrebbero provocato, per un verso, formali condanne, soprattutto in ambito biomedico (aborto, fecondazione ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] un'impostazione più accentuatamente democratica l'accettazione del concetto di guerra regia da parte dei governanti veneti. Questa evoluzione si tradusse in un'adesione al principio della Costituente propugnato dai repubblicani e lo spinse a cercare ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] 26 luglio 1664) fra i conservatori delle Leggi; a interrompere il monotono fluire di una carriera che si dipanava senza alcuna significativa evoluzione, il 6 ag. 1664 il G. era eletto ambasciatore in Francia.
Giunse a Parigi più di un anno dopo, nel ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] simpatia molte delle nuove idee e l'enciclopedismo. Attraverso i carteggi della F. è possibile seguire l'evoluzione degli atteggiamenti sempre più preoccupati di quella società, nella quale dopo tutto le tradizioni aristocratiche erano profondamente ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...