FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] , con risorse depauperate, mantenere gli impegni assunti di alleanza politico-militare con Milano. Peraltro, l'evoluzione successiva dimostrò che non derivarono, dalla separazione, conseguenze irreparabili sul piano politico ed economico, né per ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] , che gli espongono le loro impressioni negative sulla nuova Russia, contribuisce a rafforzare il suo convincimento di un'evoluzione in senso autoritario della Rivoluzione. Dopo uno scontro con Bucharin circa il rapporto e la dipendenza del movimento ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] "esclusivo nazionale" (Roma, Arch. centrale dello Stato, Fondo Fabrizi, scatola 1/5/42), adombrando l'inizio d'una evoluzione che presto lo avrebbe avvicinato alla monarchia costituzionale. L'esito del conflitto gli lasciò un senso d'insoddisfazione ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] politiche traevano origine dall'osservazione dell'esperienza di Gaudiano. Per capire l'azione del F. e la sua evoluzione è indispensabile tener presente questo insieme di relazioni e di rapporti. Esso costituiva una rete da cui attingere informazioni ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Storia documentata…, VIII, pp. 77 ss.) il compito del B. era quello di sollecitare, per quanto possibile apertamente, un'evoluzione in senso nazionale e costituzionale del governo toscano, e insieme quello di contrastare i tentativi della S. Sede di ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] ed estesi contatti politici ormai gli garantivano.
Negli anni successivi la vicenda del C. testimonia esemplarmente quell'evoluzione del costume e degli interessi che inserisce molti nobili rentiers toscani - l'antico gruppo di liberali moderati ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] posteriori, includeva ben 7380 segni. L'aumento progressivo del numero dei caratteri contenuti in tali libri riflette l'evoluzione del lessico di uso comune, nonché il progresso culturale raggiunto alla fine della dinastia. Il vocabolario utilizzato ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] sostanziale del giuramento era il rispetto di una serie crescente di prescrizioni fiscali, giudiziarie e militari. In questa evoluzione verso una concezione della sovranità e un'organizzazione del potere più efficaci e complesse venne meno lo spazio ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] una prefazione dal titolo Sopra un progetto di ben ordinare una Repubblica senz'imposte.
In queste pagine è bene individuabile l'evoluzione che il C. andava subendo: quello che era dato alle stampe non era più un violento opuscolo politico, bensì uno ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] e ostilità la monarchia francese. Il soggiorno polacco fu però molto più breve del previsto a causa dell'evoluzione della situazione politica francese.
Nell'aprile 1574 fu scoperta una congiura filoprotestante capeggiata dal figlio minore di Caterina ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...