FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] , un privilegio che obbligava la giurisdizione penale temporale ad eseguire le sentenze ecclesiastiche e ratificò l'evoluzione degli ultimi decenni, che tendeva a conferire ai principati ecclesiastici autonomia territoriale. Riconoscendo il principio ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] , con risorse depauperate, mantenere gli impegni assunti di alleanza politico-militare con Milano. Peraltro, l'evoluzione successiva dimostrò che non derivarono, dalla separazione, conseguenze irreparabili sul piano politico ed economico, né per ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] , che gli espongono le loro impressioni negative sulla nuova Russia, contribuisce a rafforzare il suo convincimento di un'evoluzione in senso autoritario della Rivoluzione. Dopo uno scontro con Bucharin circa il rapporto e la dipendenza del movimento ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] "esclusivo nazionale" (Roma, Arch. centrale dello Stato, Fondo Fabrizi, scatola 1/5/42), adombrando l'inizio d'una evoluzione che presto lo avrebbe avvicinato alla monarchia costituzionale. L'esito del conflitto gli lasciò un senso d'insoddisfazione ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] politiche traevano origine dall'osservazione dell'esperienza di Gaudiano. Per capire l'azione del F. e la sua evoluzione è indispensabile tener presente questo insieme di relazioni e di rapporti. Esso costituiva una rete da cui attingere informazioni ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Storia documentata…, VIII, pp. 77 ss.) il compito del B. era quello di sollecitare, per quanto possibile apertamente, un'evoluzione in senso nazionale e costituzionale del governo toscano, e insieme quello di contrastare i tentativi della S. Sede di ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] ed estesi contatti politici ormai gli garantivano.
Negli anni successivi la vicenda del C. testimonia esemplarmente quell'evoluzione del costume e degli interessi che inserisce molti nobili rentiers toscani - l'antico gruppo di liberali moderati ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] una prefazione dal titolo Sopra un progetto di ben ordinare una Repubblica senz'imposte.
In queste pagine è bene individuabile l'evoluzione che il C. andava subendo: quello che era dato alle stampe non era più un violento opuscolo politico, bensì uno ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] e ostilità la monarchia francese. Il soggiorno polacco fu però molto più breve del previsto a causa dell'evoluzione della situazione politica francese.
Nell'aprile 1574 fu scoperta una congiura filoprotestante capeggiata dal figlio minore di Caterina ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] curiali), è il più importante nella storia del Papato del secolo XIV. La ripartizione "nazionale" è significativa dell'evoluzione che si è realizzata a partire dal trasferimento di Clemente V fuori dall'Italia e sotto l'influenza di papi ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...