DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] contrapponevano al riformismo turatiano, che, dall'esperienza del 1898, aveva rafforzato il proprio convincimento di una evoluzione graduale del proletariato, in un rapporto privilegiato con i ceti illuminati della borghesia, rappresentati al governo ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] Questi scritti polemici, più che il rigorismo morale e la dottrina teologica dei seguaci della "sana dottrina", riflettono l'evoluzione politica subita dal giansenismo lombardo negli anni '80, che aveva accolto in gran parte le istanze del trionfante ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] . Dopo la dichiarazione di neutralità, egli, su incarico del San Giuliano, esaminò e discusse in una serie di memoriali l'evoluzione del conflitto e la linea di politica estera che il nostro paese avrebbe dovuto seguire tra gli Imperi centrali e l ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] nominato membro dell'Alto Consiglio, ma era ormai ai margini della vita politica. Come gli altri nobili romani rifiutò l'evoluzione democratica: con Borghese e S. Salviati era il 26 novembre a Gaeta, dove si era rifugiato il pontefice; solennemente ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] , rappresentavano la lotta tragica contro un'unità sbagliata, compiuta senza educazione delle coscienze ed evoluzione economica. Conseguentemente egli indicava la via delle riforme (decentramento amministrativo, diminuzione della pressione fiscale ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] come nelle condizioni psicologiche determinate dalla dura carcerazione e dall’incertezza circa la propria sorte si era compiuta un’evoluzione che secondo Martini mise capo a una piena riconciliazione con la religione a cui era stato educato. Che alla ...
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BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] Pio IX, cui presentò il quarto figlio, Edoardo, entrato nella carriera ecclesiastica. Rimase tuttavia intimamente scettico verso l'evoluzione liberale della politica pontificia, né valutò con favore, fino al 1848, il ruolo antiaustriaco e l'eventuale ...
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FAÀ DI BRUNO, Emilio
Walter Polastro
Nacque ad Alessandria il 7 marzo 1820 da Lodovico, marchese di Bruno, e Carolina Sappa de' Milanesi. Fratello di Giuseppe (sacerdote e missionario) e Francesco (professore [...] appoggio alla colonia italiana.
Nel 1865 ebbe il comando della pirocorvetta "Castelfidardo" ed entrò a far parte della squadra di evoluzione dell'amm. G. Vacca. Si recò quindi in Tunisia, dove erano scoppiati disordini dovuti a contrasti economici e ...
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CAPPONI, Andrea
Massimo Tarassi
Uomo politico fiorentino, nacque nella prima metà del Trecento. Figlio di Cappone, esponente della vita pubblica fiorentina, apparteneva ad una tipica famiglia del popolo [...] fu di nuovo al governo della città come priore.
Nel frattempo i rapporti tra Firenze e la Chiesa avevano subito una evoluzione: il cardinale Egidio d'Albornoz, legato del papa Urbano V, dopo aver riportato la Romagna sotto il controllo della Chiesa ...
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BALDUINI, Ugolino
Gianfranco Orlandelli
Figlio di Balduino, nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Prese parte attiva alla rivolta del 1376 che rovesciò in Bologna il governo del legato pontificio, [...] , la riorganizzazione militare del popolo sotto sedici gonfalonieri, detti più tardi tribuni della plebe, rappresentano altrettanti passi della evoluzione del movimento in questo senso. Nel settembre dello stesso 1376 i primi ad essere colpiti sono i ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...