spaziale
spaziale [agg. Der. di spazio] [LSF] Che riguarda lo spazio o avviene nello spazio (geometrico), in contrapp. talora a piano, come, tipic., nella geometria (coordinate s., figura s., ecc.), [...] spaziali e non dal tempo. ◆ [BFS] Biologia s.: parte della biofisica che studia la possibilità della presenza e dell'evoluzione della vita oltre l'ecosfera della Terra: v. esobiologia. ◆ [EMG] Carica s.: una carica elettrica distribuita nello spazio ...
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traiettoria
traiettòria [Ellissi di linea traiettoria, quest'ultimo termine der. del part. pass. traiectus del lat. traicere "passare oltre"] [LSF] (a) La linea luogo dei punti occupati via via nel tempo [...] massa (in effetti i vari punti di un corpo in moto seguono in genere t. differenti). (b) Estensiv., ogni rappresentazione dell'evoluzione di un sistema (per es., v. sistemi, teoria dei: V 317 c). ◆ [ALG] T. associata a un campo vettoriale: v. varietà ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] di metodi oggettivi, ma sia essa stessa condizionata storicamente e quindi soggetta a mutare e ad arricchirsi nel corso dell’evoluzione storica, tutto ciò ha avuto, ancora una volta, l’esito di depotenziare un concetto di f. come ricerca di principi ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] . Per es., si ha la s. semplice di uno stato di equilibrio xe se, fissato un qualsivoglia intorno di xe, l’evoluzione libera nello stato si mantiene entro tale intorno, purché lo stato iniziale sia sufficientemente vicino a xe. Si ha invece la ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] (1980, Il coraggio di uccidere) o Natten är dagens mor (1983, La notte è madre del giorno). Diversa è stata l'evoluzione di L. Gustafsson, che dal carattere introspettivo delle prime opere, pubblicate fra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio degli ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] e la combinazione statistica dei corredi, hanno permesso di definire lo sviluppo cronologico, la situazione socio-economica e l'evoluzione dei gruppi cui sono appartenute. I movimenti migratori che dal IV sec. a.C. si hanno verso l'Italia ...
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Nuove tendenze nell’archeologia
Daniele Manacorda
Nella seconda metà del 20° sec. l’archeologia ha modificato profondamente caratteri e obiettivi. Le possibilità di conoscenza si sono ampliate a dismisura, dilatando [...] dei resti materiali mobili e immobili lasciati dalle società trascorse, ricostruendone i modi di vita e la loro evoluzione nel tempo. L’archeologo opera sulle stratificazioni, depositi tridimensionali che il tempo ordina secondo una sequenza che va ...
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perturbativo
perturbativo [agg. Der. di perturbato] [LSF] Che è capace di produrre perturbazioni o che riguarda queste ultime. ◆ [ANM] Metodo p.: denomin. generica di ogni metodo di studio di sistemi [...] orbitale principale di un astro (v. meccanica celeste: III 667 b) e nella meccanica quantistica per studiare l'evoluzione di un sistema di particelle soggette a interazioni sufficientemente deboli (v. elettrodinamica quantistica: II 297 c). ◆ [ANM ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] più importanti sono i t. per intreccio ortogonale di ordito e trama (commercialmente indicati semplicemente come t.) e i t. per evoluzione di una sola serie di fili (commercialmente indicati come maglie).
T. per intreccio di ordito e trama
I t. veri ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte [...] .
Geografia
S. antico Rappresenta un s. che poggia su una superficie non ancora esposta (quindi ancora in fase di evoluzione) e che è soggetto a un processo pedogenetico per tempi molto lunghi.
S. a cuscinetto Terreno caratterizzato da ingobbature ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...