GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] ad alloggiare una classe sociale diversa da quella delle grandi dimore in pietra. Vi fu un'evidente relazione tra l'evoluzione dei fondi e la devoluzione di una proprietà tramite matrimonio o eredità, come si può dedurre da alcune fonti scritte ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] .
Harris, M., The rise of anthropological theory: a history of theories of culture, New York 1968 (tr. it.: L'evoluzione del pensiero antropologico: una storia della teoria della cultura, Bologna 1971).
Hassan, F.A., Desert environment and origins of ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] 7° sec. a.C. al superamento del diritto consuetudinario e alla codificazione di leggi scritte a opera di Dracone. Una prima evoluzione in senso democratico si ebbe con Solone che suddivise (594 a.C.) la cittadinanza in 4 classi in base al censo, non ...
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HYPSIS ("Υψις)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo negli ultimi due decennî del VI sec. a. C. I due vasi che costituiscono quanto si è identificato sinora della sua opera, portano, l'uno, l'hydrìa [...] la personalità. Del resto H. ci appare come una figura minore nella scia di Euthymides di cui riprende l'evoluzione dall'ampio tono monumentale e impegnativo dell'hydrìa di Monaco alla formulazione rapida e sciolta della kàlpis Torlonia con la ...
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SONDROS (ΣΟΝΔΡΟΣ)
E. Paribeni
Ceramista attico operante intorno al 560-550 a. C. La sua firma (con il verbo sempre incompleto) ricorre su frammenti di cinque coppe da Naukratis e altre a Villa Giulia. [...] famosa coppa di Ergotimos, sembra possibile ricollegare questa evanescente figura di artista con un momento assai importante per l'evoluzione delle coppe miniaturistiche in Attica.
Bibl.: J. D. Beazley, in Journ. Hell. St., XLIX, 1929, p. 266; Nachod ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] che non va da noi agli altri ma dagli altri a noi» (L’enigma dei Fenici, cit.). Nella straordinaria evoluzione degli interessi scientifici di Moscati, progressivamente indirizzati all’ambito fenicio-punico, la linea conduttrice delle ricerche e degli ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Estremo Oriente
Sándor Bökönyi
Gli animali domestici dell'Estremo Oriente derivano da tre gruppi principali: il primo, quello dei caprovini, trae origine [...] Pamir, a 3000-5000 m s.l.m., il gaur (la forma selvatica del gayal) era diffuso in Birmania e nell'Assam. L'evoluzione delle pratiche di allevamento in Estremo Oriente è meno conosciuta di quanto lo sia per il Vicino e Medio Oriente o per l'Europa ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il fenomeno delle migrazioni nelle regioni occidentali
Il fenomeno delle migrazioni nelle regioni occidentali
(Red.)
Il fenomeno delle migrazioni costituisce uno degli [...] e cerca sempre più approfonditi elementi di conoscenza. Il quadro sintetico qui offerto vuole dare conto di tale evoluzione, facendo riferimento, in modo esemplificativo, a quei popoli che hanno lasciato in Europa le tracce storiche o archeologiche ...
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HERMONAX (῾Ερμόναξ)
P. E. Arias
Ceramografo della prima metà del V sec. a. C. (secondo venticinquennio), che occupa nei riguardi stilistici e cronologici una posizione intermedia fra i maestri "arcaici" [...] figure staccate e nella struttura allungata dei personaggi; ma il gruppo dei vasi firmati, come è stato rilevato, rappresenta un'evoluzione interna dell'artista, che vi conferma la sua posizione fra lo stile severo e lo stile classico e si rivela non ...
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Località della Tanzania nord-orientale costituita da una grande forra di origine tettonica che intaglia antichi depositi lacustri. Profonda in alcuni tratti un centinaio di metri, si estende per circa [...] e piroclastici. Esse hanno fornito una successione di resti di scheletri e industrie litiche che documentano quasi 2 milioni di anni di evoluzione umana. Il livello I (datato a 1,9-1,7 milioni di anni fa) ha fornito i resti di Paranthropus boisei e ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...