(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] un effettivo ruolo innovativo anche al di fuori del loro paese.
L'ambiente di Bruxelles è stato determinante nell'evoluzione della vita musicale del paese, proponendosi già dagli anni Trenta come centro di un'intensa attività concertistica: nel 1927 ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] poco dopo il 1000 a.C. Lo studio delle tombe più tarde del sito ha portato alla ricostruzione di una sequenza che descrive l'evoluzione della locale cultura dell'età del Ferro, dalla fase Giyan I, 4 (prima età del Ferro) a Giyan I, 1 (tarda età del ...
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Il Paleolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Daniela Zampetti
Susan G. Keates
Il paleoliticole culture paleolitiche
di Xiaoneng Yang
Tra le centinaia di siti paleolitici (ca. 2.000.000-10.000 anni fa) identificati [...] Anniversario della scoperta dell'Uomo di Maba], Beijing 1988; Lü Zun'e, Jinniushan ren de shidai jiqi yanhua de diwei [Evoluzione, posizione e antichità dell'Uomo di Jinniushan], in Liaohai Wenwu Xuekan, 1 (1989), pp. 44-55; Wei Qi - Xie Fei ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] caduta della statua, essa fu rimpiazzata da una croce, simbolo imperiale ma anche religioso. La si può interpretare come un’evoluzione naturale in un’epoca in cui la fabbricazione di statue di bronzo a tutto tondo cessò, ma essa è sintomatica della ...
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Dal Paleolitico medio al Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il limite tra gli stadi isotopici 4 e 3 non corrisponde ad una modificazione climatica [...] a strumenti microlitici, nota nel Vicino Oriente col nome di Kebariano, intorno a 17.000 anni fa. Un'evoluzione simile potrebbe essersi realizzata più a nord, in Transcaucasia, dove alla base della sequenza di Grotta Sagvarjile in Georgia ...
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THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] rari e questa tecnica sembra essere stata abbandonata verso la metà del II sec. d. C. È molto interessante seguire l'evoluzione dei motivi geometrici in bianco e nero al principio del II sec.; in seguito hanno tendenza a complicarsi e a lasciare ...
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Vedi BUCAREST dell'anno: 1973 - 1994
BUCAREST
Vl. Dumitrescu
Musei Archeologici. - Materiali archeologici sono conservati nei seguenti musei della città:
Museo Nazionale di Antichità. - Dipende dall'Istituto [...] piccole sculture cipriote, vasi italioti, un rilievo assiro, ecc.
Decine di migliaia di oggetti preistorici illustrano l'evoluzione della cultura primitiva a partire dagli strumenti della cultura dei ciottoli del Paleolitico inferiore fino al periodo ...
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Sistema montuoso dell’Europa occidentale, che si sviluppa per circa 430 km in direzione O-E tra Cap de Creus (Mediterraneo) e Cabo Higuer (Oceano Atlantico) separando la Penisola Iberica dal resto dell’Europa. [...] tettonica dell’Ampurdán. I caratteri morfologici sono diretta conseguenza della struttura geologica del sistema pirenaico, la cui evoluzione è stata strettamente connessa con i movimenti della zolla africana e di quella iberica rispetto a quella ...
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Fase cronologica seguente il Paleolitico e precedente il Neolitico.
In particolare, il termine (analogamente a Epipaleolitico) indica l’insieme delle culture postpaleolitiche precedenti la trasformazione [...] diversi fra loro e segue il ritmo dei mutamenti interculturali prima descritti. L’Europa orientale conobbe invece un’evoluzione autonoma, in parte sotto l’influenza swideriana (complesso nord-orientale). L’ultimo grande complesso è il Castelnoviano ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Siena, 1989b) e i citati frammenti provenienti dalla chiesa milanese di S. Maria d'Aurona, sono esempi guida dell'evoluzione e maturazione di un gusto che trova la sua più compiuta affermazione nella volontaria e cosciente ripresa di impianti ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...