GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] e colori digradanti, trovò nel G. un sensibile e attento interprete, stimolandolo a un'armonica e graduale evoluzione della sua cifra stilistica monocroma verso delicate tonalità pastello. I soggetti mitologici delle volte si inseriscono in partiti ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] coll. Jucker]; Natura morta metafisica col busto in gesso [1919: Milano, coll. Jesi]). C'è nell'arte del C. una lenta evoluzione, dalla quale nascono i nuovi motivi, sui primi ricordi giotteschi, di Ilpino solitario e di Il pino sul mare (1921). "Con ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] indiretta, tramite incisioni e repliche, delle opere mature di Raffaello possono essere sufficienti a dar conto dell'evoluzione dello stile del Francucci. Nei visi dei monaci olivetani il F. manifestò le proprie sensibili capacità ritrattistiche ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] , pittura dei Della Torre) è considerata il suo capolavoro. Essa ripete l'esperienza del gabinetto di Portici ma con un'evoluzione linguistica per la quale è stata chiamata in causa un'influenza veneziana, forse dovuta a un intervento diretto di Gian ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] metà dell’Ottocento la presenza italiana in Brasile, soprattutto a San Paolo, aveva costituito un fattore determinante nell’evoluzione urbanistica e architettonica della città e della sua immagine. I primi lavori di Palanti furono commissionati dalla ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] anche la sua gamma coloristica vivace e spesso contrastante, con effetti di innegabile raffinatezza.
Nel tentativo di ricostruire l'evoluzione del Ć. nel periodo giovanile, che certamente rappresenta la sua epoca più creativa, si può ritenere che il ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] , Angeli glorificanti l'Ordine benedettino), del 1653-1655 per la chiesa di S. Teonisto a Treviso. Il punto culminante di questa evoluzione è costituito dalle due opere rimaste del ciclo di sette dipinti che l'artista eseguì tra il 1664 e il 1674 per ...
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BOSSI, Antonio Giuseppe
Ludwig Döry
Nacque a Porto Ceresio presso Lugano. La sua prima attività documentata è nell'abbazia di Ottobeuren presso Memmingen dove, nel 1727-28, creò le figure in stucco [...] fabbrica della Residenza di Würzburg. Ma a partire dalla fine del quarto decennio, siamo in grado di seguire esattamente l'evoluzione del B., proprio in base ai suoi lavori nella Residenza di Würzburg. In contrasto con le decorazioni a intrecci della ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] riguarda lo stile, accanto alla ripresa di un tema caro anche a Defendente nella tavola centrale, è da segnalare un'evoluzione più personale, con un segno accentuatamente grafico e una gamma cromatica rischiarata. Vicina a queste date è anche una ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] dell'industria, in cui esprime il suo punto di vista sulla funzione della critica d'arte e sull'evoluzione dell'arte nel Novecento. Negli anni successivi partecipò a numerose mostre collettive organizzate dai sindacati fascisti. Alla Quadriennale ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...