FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] pp. 132, 134, 187, 190; B. De Cesco, Verona a cavallo del secolo (1882-1913), Verona 1954, p. 118; F. Mancini, L'evoluzione dello spazio scenico dal naturalismo al teatro epico, Bari 1975, pp. 101, 103, 109, 113; La villa nel Veronese, a cura di G. F ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] a sede di banca, a cura di A. Abrate, Farigliano 1989, pp. 108-114; A. Ressa, Chiese barocche in Piemonte nella evoluzione delle figure planimetriche a simmetria centrale, Roma 1990, pp. 97 s., 126-130; R. Bertone, Due chiese di Breo. La parrocchiale ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] l'amicizia con il Poussin negli anni in cui formulava la sua teoria artistica deve aver avuto considerevole importanza sull'evoluzione intellettuale del B. dato che il La Teulière scriveva nel 1693che i due non stavano mai "trois jours sans se ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] . Di teatro Aulenti si era occupata anche una decina di anni prima ricostruendo, per gli studenti di Rogers, l'evoluzione delle concezioni teatrali in epoca moderna e contemporanea; l'incontro con Ronconi le diede l'occasione di mettersi in gioco ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] su Rinascita e nella prefazione alla mostra di Picasso nella stessa Biennale) di precisare storicamente i rapporti tra l'evoluzione dell'arte moderna e il rinnovamento realista, mentre, partecipando a Milano (galleria di Pittura) a una collettiva ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] reso meno evidente questa distinzion. Ma. con queste avvertenze, si può dire che lo stile del C. ha avuto un'evoluzione relativamente limitata. Una pala d'altare come la Consacrazione di s. Nicola (Londra, National Gallery), databile al 1562, ha più ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] sulle rispettive cuspidi che raffigurano, da sinistra, un Angelo annunciante, il Cristo benedicente, la cui mano è l'evoluzione prospettica di quella del S. Nicola della pala di Berlino, e la Vergine intenta alla lettura. L'Angeloannunciante presenta ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] stile più tormentato, che progressivamente vanno a caratterizzare gli ultimi vent’anni del percorso dell’artista; un’evoluzione frequentemente incompresa dalla critica. Nel Matrimonio della Vergine è presente l’ispirazione a un’incisione di Israel ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] . Secondo un tratto caratteristico delle grandi personalità artistiche di ogni epoca, è da sottolineare la notevolissima evoluzione stilistica del pittore non soltanto nei confronti dell'aulica accademia formale di stampo lineare riscontrabile nel ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] con spirito assai diverso, tanto che questi suoi dipinti possono anche essere considerati come il risultato di una evoluzione logica della sua stessa riflessione: Lago di Nemi (Boisclair, 1986, cat. 187); Paesaggio panoramico con quattro figure ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...