BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] biennio successivo realizzò il suo secondo grande cretto (15 m x 5) per il Museo di Capodimonte di Napoli.
L’evoluzione più spettacolare dei cretti fu, tuttavia, il cretto di Gibellina (Trapani). Convocato nel 1981 da Ludovico Corrao, sindaco della ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] , favole di Esopo e paesaggi, dimostrano la completa acquisizione del linguaggio decorativo giuliesco e anticipano la successiva evoluzione del genere in forme sempre più ornamentali e disimpegnate.
Negli ultimi mesi del 1532 il L. fece ritorno ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] lessico espressivo di notevole originalità, il G. rivestì un ruolo importante e forse primario nell'evoluzione della ritrattistica scultorea fiorentina del Cinquecento, formulando immagini inedite oscillanti tra crudo verismo e astrazione idealizzata ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] ridotta ad una mezza figura persino priva di movimento. In questo pittore di grande coerenza stilistica l'evoluzione espressiva avvenne dunque nel senso di una autoimposizione di vincoli sempre più limitanti per raggiungere nella concentrazione ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] per l'atteggiamento ostile dimostrato in ultimo da alcuni commissari dell'Accademia ed evidentemente conscio di essere stato superato dall'evoluzione del gusto, dopo trentacinque anni di magistero, il D., insieme con la nipote Lucia che da tempo lo ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] disposti in piegature cuneiformi, i visi tondi carpiti dai modelli classici, le posture pacate costituiscono le avvisaglie dell'evoluzione in chiave accademica della statuaria lignea dei maraglianeschi di nuova generazione.
Il 7 marzo 1739 il M. morì ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] , i divani a curve di livello Hilly (1992) per Cassina, il tavolo libreria cangiabile Scalandrino (1994) e l’evoluzione del sistema dei Servi per Zanotta. Per quanto riguarda l’illuminazione: il lampadario a moduli triangolari componibili e lampadine ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] -S. Martini, Tavole parolibere futuriste (1912-1944), Napoli 1974, I, pp. 145-157; II, pp. 432-440; F. Mancini, L'evoluzione dello spazio scenico, Bari 1975, ad Indicem; G. Antonucci, Cronache del teatro futurista, Roma 1975, pp. 125-132, 188-192; P ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] del quadro, fa l'elogio del pittore e ne indica la data di morte.
La fortuna del C. fu legata all'evoluzione del gusto. I contemporanei della sua giovinezza ne apprezzarono la capacità di animare la scena con numerosi personaggi e gli effetti ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] ; V. A. Melchiorre, Bari nel tempo. Immagini, Bari 1982, ad Indicem; E. Di Ciommo, Bari 1806-1940. Evoluzione del territorio e sviluppo urbanistico, Milano 1984, ad Indicem; E. Corvaglia-M. Scionti, Ilpiano introvabile. Architettura e urbanistica ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...